Lo chef Francesco Mazzei: “Ho iniziato a 8 anni per comprarmi i jeans”

Cosa sapere sullo chef Francesco Mazzei, la sua infanzia e il successo internazionale: “Ho iniziato a 8 anni per comprarmi i jeans”.

(screenshot video)

Calabrese, nato nel cosentino nel 1973, il celebre chef Francesco Mazzei nella vita sarebber potuto diventare un calciatore oppure avrebbe potuto studiare e coltivare altri sogni. Invece, a 8 anni la sua vita prende una svolta rapida e imprevista: comincia a lavorare nella gelateria di suo zio per un obiettivo. Quello di comprarsi un paio di jeans Levi’s. Inizia dunque a “maneggiare” dolci e gelati. Sarebbe potuto diventare un pastry chef, ma nella sua vita un altro incontro lo fa prendere un’altra strada.

Leggi anche: Marco Bianchi, chi è: compagno, ex moglie, figlia dello chef

Chi è il noto chef internazionale ma nato in Calabria, Francesco Mazzei

A 14 anni, infatti, conosce lo chef Angelo Sabetta: inizia la sua vera gavetta per diventare chi è adesso, ovvero il noto chef di origini calabresi Francesco Mazzei, che ha viaggiato e girato il mondo. Roma, Londra, Bangkok, sembra un brano di una famosa rapper italiana, invece è la sua vita, una vita in viaggio senza mai fermarsi, sempre alla ricerca di esperienze nuove. A 34 anni, quindi con 20 anni di esperienza alle spalle, l’occasione di aprire un ristorante nella capitale inglese.

Si chiama l’Anima e ottiene subito riscontri molto importanti, introducendo nella City piatti originali, ma legati alla tradizione, come la sua pastachina, ovvero un primo con crespelle, verdura e carne. Nel 2015 cambia ancora: Francesco Mazzei diventa chef patron dei ristoranti Sartoria in Mayfair, Fiume e Radici. Continua a promuovere la cucina italiana, con particolare riferimento ai piatti calabresi. Un ingrediente su tutti porta una rivoluzione a tavola, anche all’estero: la classica ‘nduja. Grazie a questo suo impegno per esportare la tradizione culinaria nel mondo, nel 2019 è diventato Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Impostazioni privacy