Ordinanza De Luca, gli sposi “scappano” dalla Campania, l’allarme di Confesercenti e Aicast

Fuga dei matrimoni dalla Campania verso Puglia e Lazio. Le ulteriori restrizioni da parte dell’ordinanza firmata da Vincenzo De Luca fanno tremare i professionisti del settore Wedding. Confesercenti e Aicast chiedono un incontro con il governatore.

Governatore della Campania De Luca
Photo by Ernesto Ruscio/Getty Images

Il governatore della Campania Vincenzo De Luca firma una nuova ordinanza in cui aumentano le restrizioni all’interno della regione. A preoccuparsi per le conseguenze sono ancora una volta i professionisti che, a causa di queste norme, vedono il loro fatturato a terra da mesi, con la prospettiva di poter solo peggiorare la loro situazione.

Forte crisi del settore Wedding in Campania

Stiamo parlando di tutti quei professionisti che hanno fatto delle feste di matrimonio il loro business e che, dall’inizio della pandemia ad oggi, hanno riscontrato serie difficoltà a causa delle forti restrizioni. È proprio una nuova ordinanza firmata da De Luca per arginare la diffusione del virus che ha spinto Confesercenti Campania e Aicast Campania a richiedere al governatore un incontro urgente.
L’allarme è quello di una crisi che ha già colpito duramente il settore Wedding nei mesi passati e che, grazie alle nuove restrizioni, preannuncia un ulteriore perdita dei guadagni, rischiando così di far crollare un intero settore.

Matrimonio Covid
Photo by FRANCK FIFE / AFP) (Photo by FRANCK FIFE/AFP via Getty Images

La fuga degli sposi verso la Puglia e il Lazio

Vincenzo Schiavo, presidente della Confesercenti Campania denuncia uno stato di profonda crisi tra le aziende del settore Wedding, a causa delle restrizioni messe in atto per arginare la diffusione del virus Covid. Schiavo sottolinea come queste regole stiano danneggiando il tessuto economico della regione, lasciando che le coppie campane vadano a festeggiare il loro matrimonio nelle vicine regioni di Puglia e Lazio: “in questo modo si ammazza ancora di più l’economia della nostra regione e inoltre- continua Schiavo- gli assembramenti ci sarebbero comunque e il problema contagi resterebbe.“

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