Bastia Umbra, tragedia dopo la discoteca: muore Filippo Limini di Spoleto

Tragedia dopo la discoteca: muore Filippo Limini di Spoleto

Bastia Umbra discoteca Filippo Limini
Foto Facebook

Finisce male, malissimo, la notte in discoteca a Bastia Umbria, centro di 20.000 anime alle porte di Perugia, in Umbria, dove un ragazzo di Spoleto, Filippo Limini, ha perso la vita investito, due volte, da un auto in fuga guidata da un 19enne di origine albanese. Il ragazzo di Spoleto, suo malgrado, era stato coinvolto poco prima in una rissa all’esterno di una nota discoteca del centro umbro. I fatti.

La dinamica dell’accaduto

Sono le 3 di mattina di Ferragosto a Bastia Umbra, il luogo è una nota discoteca a pochi passi dal Palasport Giontella. E’ una sera di festa, è una sera d’estate ma qualcosa va storto. Dentro il locale due gruppi vengono a contatto in malo modo. Prima a parole, poi con spintoni e quindi in una vera e propria rissa. I due gruppi sono composti da ragazzi di Spoleto e ragazzi di Assisi e Bastia. I motivi che hanno scatenato la rissa non sono ancora chiari. Sta di fatto che la lite inizia all’interno del locale e prosegue fuori nel parcheggio. Qui accade l’irreparabile. Filippo Limini, la vittima, viene isolato e circondato da tre ragazzi, viene colpito da calci e pugni e cade a terra, non fa in tempo a riprendersi che, viene investito due volte, in retromarcia prima in senso opposto poi, dall’auto in fuga di uno dei ragazzi del gruppo opposto al suo. E’ la fine. Filippo muore sull’asfalto. I soccorsi, prontamente arrivati dall’Ospedale di Foligno non possono che constatare il decesso.

Le indagini

Sul caso indagano, da questa notte, i Carabinieri della Compagnia di Assisi sotto il coordinamento del Comandante Marco Vetrulli; il magistrato addetto all’inchiesta è invece il sostituto procuratore di Perugia Paolo Albritti. Un primo responso sulla dinamica dell’accaduto sarà determinato dal referto dell’autopsia. Sarà necessario capire se il ragazzo quando è stato investito era già privo di Vita.

Le reazioni

La notizia intanto rimbalza tra Spoleto e Bastia Umbra e getta nel panico e nello sconforto due intere comunità. Quella spoletina si chiude nel silenzio, Filippo era molto conosciuto in città essendo tra l’altro uno dei protagonisti della popolarissima Corsa dei Vaporetti. Per Bastia parla il primo cittadino, Paola Lungarotti, che affida a facebook i propri pensieri: “Il Sindaco e l’Amministrazione tutta sono vicini alla famiglia del giovane – scrive Lungarotti  vittima dello sconvolgente episodio accaduto questa notte a Bastia Umbra. Il dolore non lascia spazi a commenti o giudizi. Ora è solo dolore”. Le polemiche, purtroppo, non mancheranno.

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