Scuola, Salvini: “Azzolina bocciata”. E annuncia la mozione di sfiducia

Salvini presenta la mozione di sfiducia contro la Azzolina

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A poco meno di venti giorni dall’inizio ufficiale dell’anno scolastico 2020-2021, previsto, per la maggioranza delle regioni, per il 14 settembre, la gran parte degli studenti italiani non ha ancora nessuna certezza sulle modalità di rientro in classe e il caso diventa politico, tanto politico da spingere il leader della Lega, Matteo Salvini, a presentare una mozione di sfiducia ad personam contro il Ministro della Pubblica Istruzione Lucia Azzolina. I dettagli

Il post su Facebook

L’annuncio lo da lo stesso Matteo Salvini attraverso il proprio profilo facebook. Il leader della Lega prende a pretesto un sondaggio esclusivo del portale affaritaliani.it dal quale emerge che il 55% degli intervistati è favorevole alle dimissioni della titolare del dicastero di Viale Trastevere.

“La maggioranza assoluta degli italiani vuole le dimissioni della Azzolina. E tu come la pensi?”, scrive Salvini senza entrare nel merito del sondaggio. Sondaggio che, letto in controluce, è nei confronti del Ministro decisamente molto più severo del tono del post. L’analisi, realizzata da Roberto Baldassari, direttore generale di Lab21 e docente all’Università degli studi RomaTre, sottolinea, oltre al dato generale di sfiducia, che a chiedere le dimissioni siano soprattutto le donne, il 59% e le regioni centro settentrionali, il 59% il nord e il 54% il centro. Una sentenza.

La sfiducia

Sempre in mattinata, prima di affondare il colpo attraverso il post su Facebook, il leader della Lega, da Caserta dove è impegnato nella campagna elettorale per le regionali della Campania, ha esplicitato che “alla riapertura dei lavori, presenteremo una mozione di sfiducia a nome di 8 milioni di studenti e famiglie, di un milione di insegnanti, dei presidi e del personale scolastico tutto”. Molto nette le motivazioni. “Io da papàha sottolineato Salvininon ho capito a che ora porto mia figlia in classe, a che ora la vado a prendere, quanti compagni di classe ha, quante maestre, dove va a mangiare in mensa, cosa fa il sabato”. Durissimo l’attacco verso la Azzolina: “questa incapace si è occupata solo di banchi con le rotelle per due mesi”. Il tutto mentre, afferma Salvini, la Lega proponeva di assumere gli insegnanti precari, stabilizzare gli insegnanti di sostegno e dotare tutte le scuole di termoscanner per misurare la febbre ai bimbi all’ingresso di scuola. “La Scuola Italiana merita di meglio. – sentenzia il leader della LegaAzzolina bocciata!”. 

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