Coronavirus, Conte estende lo stato di emergenza al 31 gennaio 2021

Coronavirus il Governo estende l’emergenza al 31 gennaio 2021

Coronavirus emergenza 31 gennaio

In queste ore la pandemia da coronavirus covid-19 è entrata, in maniera ufficiale, nelle stanze del potere italiano, è di ieri, infatti, la notizia che due senatori del Movimento 5 Stelle, Francesco Mollame e di Marco Croatti, sono risultati positivi al tampone, l’effetto immediato di questo stato di cose è quello di accelerare la scelta che il Governo guidato da Giuseppe Conte ha in animo da qualche giorno, quella di varare un nuovo Decreto per estendere lo stato di emergenza sanitaria dal 15 ottobre 2020 al 31 gennaio 2021. Vediamo i dettagli

L’annuncio del Presidente della Camera

La notizia era nell’aria da qualche giorno, la curva di crescita dei contagi è tornata, pericolosamente, a salire e l’arrivo della brutta stagione non ne favorirà l’abbassamento. Ma da stamattina le voci di corridoio di fatto diventano ufficiali. A confermare la scelta del Governo arrivano, da Napoli, le parole del Presidente della Camera Roberto Fico. “Sullo stato di emergenza si vedrà – ho sottolineato la terza carica dello Stato nel suo intervento nel corso delle celebrazioni del bicentenario della prima seduta del Parlamento delle Due Sicilie  –  anche il Ministro Speranza ha anticipato che se ne parlerà in sede di governo”. Ma poi la battuta che non lascia adito a dubbi: “Da quello che ho capito, si protrarrà”.

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Le indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico

Del resto già nell’ultima riunione dei capo delegazione del Governo Conte la questione era finita sul tavolo e l’indicazione del Comitato tecnico scientifico, il CTS, è apparsa netta. Non si deve abbassare il livello di guardia e occorre prorogare l’emergenza sanitaria, in scadenza il prossimo 15 ottobre al 31 gennaio 2021.  In questo modo lo stato di emergenza in Italia arriverà ad essere in atto per un anno intero. La scelta è stata condivisa all’unanimità.

La diffusione di Immuni

Per accelerare la diffusione della consapevolezza del fatto che l’emergenza è ancora in corso, il Governo avrebbe anche deciso di attuare una misura di comunicazione straordinaria per l’utilizzo dell’applicazione “Immuni”. Ricordiamo che Immuni è l’applicazione mobile gratuita GNU AGPL, ossia con licenza di software libero, promossa dal Ministero della salute per monitorare il tracciamento delle persone venute a contatto con il covid-19. Il fine è quello di contenere la diffusione del coronavirus. La scelta farà discutere.

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