Marco Belinelli lascia l’NBA e torna alla Virtus Bologna: i motivi della scelta

Belinelli lascia l’NBA e torna alla Virtus Bologna

Belinelli NBA Virtus Bologna

Marco Belinelli, dopo tredici anni di militanza ininterrotta, lascia l’NBA e ritorna esattamente da dove aveva iniziato il suo viaggio, alla Virtus Bologna, la squadra del suo cuore. La notizia è stata ufficializzata nella serata di oggi, 26 novembre, dalla società di proprietà della Caffè Segafredo con una nota di stampa.

La carriera NBA di Marco Belinelli

Il popolare Beli, l’unico cestista italiano ad aver vinto l’Anello del titolo NBA, nel 2014 con i San Antonio Spurs, ha giocato nella massima lega del basket mondiale 860 partite, mettendo a segno 219 punti, suddivise tra Golden State Warriors, Toronto Raptors, New Orleans Pelicans, Chicago Bulls, Sacramento Kings, Charlotte Hornets, Atlanta Hawks, Philadelphia 76ers e San Antonio Spurs. Franchigia con cui ha militato in due distinti periodi, dal 2013-2015 e dal 2018-2020. Oltre alla prestigiosa vittoria dell’Anello NBA, sempre nel 2014, Belinelli si è aggiudicato anche il Three-point Shootout nell’ambito del week-end dell’All Star Game.

Esordio a 16 anni

Di grande livello, ovviamente, anche la carriera in Europa. Carriera iniziata, da giovanissimo a soli 16 anni, nella Serie A di Basket con la Virtus Bologna il club con il quale è nato e cresciuto cestisticamente. Ma la storia d’amore con la squadra del suo cuore e della sua provincia, Belinelli è nato a San Giovanni in Persiceto a 20 km da Bologna, si interrompe dopo una sola stagione per il dissesto finanziario in cui incappano le V Nere.

Lo scudetto con la Fortitudo

Marco Belinelli passa così agli acerrimi rivali cittadini, della Fortitudo Bologna che nei primi anni 2000 sono una potenza di livello europeo. Con la maglia biancoazzurra delle EFFE Belinelli disputa quattro stagioni, dal 2003 al 2007 risultando decisivo per la conquista del secondo scudetto della storia fortitudina.

I mondiali del 2006 e il Draft

Ma il momento decisivo della carriera di Marco Belinelli sono i mondiali del 2006 disputati con la maglia azzurra, maglia che ha vestito 154 volte, quarto marcatore di sempre. In quel frangente Belinelli affronta anche gli USA, guidati dai giovanissimi LeBron James e di Carmelo Anthony. Nel match con i campioni a stelle e strisce Beli segna 25 punti maturando la netta convinzione di poter tentare l’avventura in NBA. Sarà la svolta della sua carriera. A fine stagione 2006-2007 Belinelli si dichiarerà eleggibile al Draft NBAe sarà scelto dai Golden State Warriors alla 18° chiamata, proprio come Nico Mannion quest’anno.

Belinelli lascia l’NBA e torna alla Virtus Bologna

Il resto è storia. Fino alla scelta di oggi di non cercare un nuovo ingaggio in NBA, Belinelli da agosto 2020 è in regime di free agent per la scelta dei San Antonio Spurs di ringiovanire il roster, e di accettare l’offerta della squadra che lo ha lanciato. “Il progetto della Virtus mi ha interessato da subitoha detto Belinelli nelle sue prime parole da virtussinoUn progetto stimolante al quale potrò contribuire in maniera importante.”

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