Il Forrest Gump di Como, a piedi fino a Fano dopo una lite in famiglia

421 chilometri a piedi, da Como a Fano, per sbollire la rabbia dell’ennesima lite in famiglia: è quello che ha fatto un uomo di 48 anni, il novello Forrest Gump

Forrest Gump Como Fano

Come Forrest Gump più di Forrest Gump con tanto di battuta finale: “Sono venuto a piedi, sto bene, sono solo un po’ stanco”. Si potrebbe descrivere così, citando il famoso film Premio Oscar nel 1994, l’avventura vissuta da un uomo residente in provincia di Como.

Lite e fuga

L’uomo, 48 anni, come riporta l’edizione online del “Resto del Carlino“, si è allontanato da casa la sera di domenica 22 novembre dopo l’ennesima lite con la moglie. Ma per fortuna la lite familiare, anziché sfociare in un drammatico fatto di cronaca, come purtroppo capita troppo spesso, si è trasformata in una vicenda che strappa più di un sorriso.

Il novello Forrest Gump da Como a Fano a piedi

L’uomo, infatti, ha deciso di smaltire la rabbia per la discussione iniziando una passeggiata che dalla provincia lo ha portato a Como città. Ragionando proprio come Forrest Gump l’uomo ha poi deciso di proseguire a piedi fino a Monza. Arrivato nel capoluogo della Brianza il “camminatore” ha pensato di proseguire fino a Crema. Qui, il novello Forrest Gump, ha passato la notte in un rifugio di fortuna per poi riprende la mattina presto il cammino che lo ha portato, nell’arco di cinque giorni, ad attraversare, sempre a piedi, in sequenza Bologna, Imola, Forlì, Cesena, Rimini, Pesaro e infine Fano. Nella città della Marche, nella notte tra il 28 novembre e il 29 novembre l’uomo è stato intercettato dalle forze dell’ordine.

La denuncia di scomparsa

Il Forrest Gump di Como è stato bloccato dalla Polizia Stradale in seguito alla denuncia di scomparsa presentata presso la Questura della città lariana dalla moglie, preoccupata dal fatto che il marito fosse scomparso senza lasciare tracce.

Forrest Gump da Como a Fano: 400 euro di multa

Terminate le procedure di rito l’uomo è stato accompagnato in un albergo di Fano dove, nella giornata di ieri, 30 novembre, dopo sette giorni di assenza da casa, è stato raggiunto dalla moglie che lo ha riportato in terra comasca. La rabbia era smaltita, la lite un lontano ricordo ma chissà che il costo di questa avventura non sia motivo di nuove frizioni. Alla donna, infatti, è stato presentato un conto di 480 euro. Ottanta per la camera di albergo a Fano e 400 come multa per aver violato il coprifuoco.

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