Atalanta-Real, dove vederla. Blancos decimati

La grande sfida arriva nel momento migliore per la Dea. Undici giovane per Zidane

Atalanta-Real, dove vederla

Atalanta-Real, dove vederla


Atalanta-Real, dove vederla
La consacrazione dell’Atalanta nel calcio internazionale passa soprattutto da serate come questa. Il Real Madrid, la squadra che ha vinto più Champions League nella storia, fa visita nella partita di andata degli ottavi di finale della massima competizione europea proprio alla squadra allenata da Gian Piero Gasperini, che non andrà di certo in scena con l’intenzione di ricoprire un ruolo marginale. La partita più attesa dai bergamaschi (diretta tv dalle 21 su Sky Sport Uno e Sky Sport Canale 252) sarà un pronostico tutt’alto che chiuso, perché una corazzata come quella dei blancos vive forse uno dei momenti più sbiaditi della sua storia recente. Dopo le tre Champions vinte, Zinedine Zidane ha guidato con grande aplomb un gruppo in crisi, nostalgico dei tempi migliori, scoraggiato psicologicamente e piegato dagli infortuni. La proprietà è altamente indebitata, con le ultime campagne di calciomercato che hanno visto la rosa madridista indebolirsi invece di rinforzarsi. Dopo l’addio di Cristiano Ronaldo la squadra non ha più trovato un proprio leader, almeno in fase realizzativa, a meno che non venga salvata dalle prestazioni di due veterani come Sergio Ramos e Karim Benzema (nessuno dei due ci sarà questa sera). Per contro, l’Atalanta viene dal 4-2 rifilato al Napoli di Gennaro Gattuso e si è comportata bene in coppa anche nella fase a gironi di quest’anno, con tanto del blitz di Liverpool in un tempio del calcio come Anfield, mente nella passata edizione i ragazzi di Gasperini erano stati eliminati solo all’ultimo minuto da uno squadrone come il Psg, che poi avrebbe disputato la finale contro il Bayern Monaco oggi campione d’Europa e del mondo. Il gioco dei bergamaschi in particolare, se in serata, può fare molto male a un gruppo reinventato dal tecnico francese come sarà il Real stasera, con il tridente spagnolo che avrà nei primi mesi del 2021 segnato meno gol del solo Muriel. L’attaccante colombiano è in un’ottima condizione di forma e potrebbe partire titolare anche stasera, accanto al connazionale Zapata. Velocità e potenza per mettere in difficoltà una difesa orfana di Ramos. Dalla parte del Madrid ci sarà sicuramente l’esperienza, in una competizione dove spesso la squadra si trasforma, ma il girone al quale prendeva parte anche l’Inter di Antonio Conte, poi eliminata, non è certo stato dominato dai blancos. C’è quindi possibilità di guardare con ottimismo a una notte da campioni, ma la Dea dovrà essere all’altezza di una prestazione delle sue, senza farsi irretire dal peso dell’avversaria, né condizionare psicologicamente da un appuntamento così importante. Far bene stasera, ha ribadito anche Gasperini, sarà la chiave per potersela giocare meglio in Spagna, quando potrebbero rientrare alcuni dei giocatori assenti più rilevanti. Statisticamente va ricordato che questo è il primo confronto ufficiale tra le due squadre, mentre il Real Madrid ha vinto gli ultimi cinque match esterni contro squadre italiane, ispirando quindi i nerazzurri a interrompere la striscia di successi.

Così in campo

Al Gewiss Stadium la rosa di Zidane arriva di fatto decimata, perché saranno in nove a non poter giocare questo ottavo di finale. Fra questi anche nomi pesanti: Valverde, Hazard, Carvajal, Sergio Ramos, Benzema, Odriozola, Militao, Marcelo, Rodrygo. Nessuno di questi potrà servire la causa, con buone possibilità per l’Atalanta di giocarsela contro un team d’emergenza e molto giovane. Zidane si affida ai veterani che ha e a tante promesse, per un 4-3-3 che vedrà in avanti il terzetto d’attacco Vinicius, Mariano e Asensio, mentre a centrocampo Casemiro sarà affiancato dall’esperienza di Kroos e Modric. In difesa Nacho e Varane dovranno saper contenere gli attaccanti colombiani della Dea, mentre Mendy e Lucas Vazquez se la vedranno con tutta probabilità con Maehle e Gosens sulle fasce. Courtois confermato tra i pali. Per quanto riguarda i bergamaschi, praticamente la stessa e identica formazione vista contro il Napoli potrebbe sfidare anche i giovani blancos, perché il Gasp non può che affidarsi ai suoi uomini migliori per un appuntamento così importante, cercando di far stringere i denti ai suoi, che comunque hanno l’entusiasmo a mille per affrontare questa partita. Gollini in porta sarà difeso dal terzetto formato da Djimsiti, Romero e Toloi, mentre a centrocampo sarà la coppia De Roon e Freuler a farsi spazio nella mediana madridista. Gli esterni saranno un supporto in più a Pessina, che anche in questa occasione giocherà tra le linee come vero e proprio numero dieci. A Muriel e Zapata l’occasione di mostrare ancora una volta il loro affiatamento e l’opportunità di entrare nella storia facendo gol a una squadra così blasonata. Significa spostare i limiti della squadra ancora un po’ più in là, ma questa Atalanta sa come si fa. Le notti di gloria sono quelle che ama. A un anno di distanza dalla sfida contro il Valencia, sempre agli ottavi di Champions, il doppio confronto con la regina delle squadre spagnole rappresenta la più grande opportunità che le urne dei sorteggi potessero offrirle.

 

Potrebbe interessarti anche -> Lazio-Bayern 1-4: biancocelesti travolti

Segui la Champions League su Twitter

 

Impostazioni privacy