Irene Bellifemine, la sindaca-infermiera che vaccina gli anziani a domicilio

Irene Bellifemine, ecco chi è la sindaca-infermiera che vaccina gli anziani a domicilio

Irene Bellifemine
Irene Bellifemine Facebook

Irene Bellifemine sta facendo parlare di sé per l’iniziativa portata avanti nel comune in cui amministra. Si tratta di una cittadina di circa 17.000 abitanti in provincia di Varese. A Malnate, la sindaca-infermiera, ha dato una svolta alla vaccinazione a domicilio.

Nel dettaglio, la donna, è scesa in prima linea per velocizzare la somministrazione delle dosi di vaccino agli anziani del comune in cui è a capo. Irene, di origini pugliesi, è un’infermiera quindi è addetta alla somministrazione.

Irene Bellifemine ha personalmente organizzato la campagna vaccinazioni, riuscendo a somministrare le dosi del vaccino Moderna a 176 anziani andando proprio nelle case degli interessati.

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Irene Bellifemine, il post della donna indirizzato a Draghi

Inoltre, Irene Bellifemine, ha fatto parlare di sé anche per un post su Facebook indirizzato al Premier Draghi. Nello specifico in questa lettera pone al centro della questione l’inefficacia della didattica a distanza e proponendo di sfruttare il periodo primaverile per fare lezione nei parchi. Ecco una parte del contenuto pubblicato: “L’uomo è un animale sociale e come tale per vivere, crescere, imparare deve rapportarsi con gli altri. Un bambino impara attraverso il contatto, gli sguardi, l’imitazione, l’inflessione della voce di chi lo circonda: la mamma, il papà, gli adulti, i coetanei. Il mio insegnante delle superiori ci diceva che l’etimologia dal latino della parola insegnare vuol dire ‘incidere, imprimere dei segni’ ovvero un buon insegnante, sia esso un genitore, un educatore, un maestro, un professore deve lasciare il segno nella mente dei ragazzi per contribuire alla sua crescita armoniosa”.

Poi continua: “Ora mi chiedo: come può un’insegnante lasciare il segno nella mente dei suoi studenti attraverso un monitor ? Come può un bambino al suo primo anno di scuola imparare ad impugnare la penna nel modo corretto se non può essere accompagnato dal tocco premuroso della sua insegnante? Sono una madre di 4 ragazze e capisco le difficoltà dei ragazzi e il disagio che provano nella privazione di un diritto importante come quello dell’istruzione ma anche della socializzazione. Capisco che la pandemia vincola nelle scelte governative, ma occorre trovare strategie diverse per tutelare le nuove generazioni ed anche i genitori”.

Dopo aver incontrato, venerdì scorso, una delegazione dei genitori malnatesi ho deciso di scrivere una…

Pubblicato da Irene Bellifemine Sindaco per Malnate su Lunedì 22 marzo 2021

 

 

 

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