Sassuolo-Juventus, dove vederla. Pirlo a caccia di riscatto

Per i bianconeri è il momento di affidarsi all’orgoglio. De Zerbi avverte i suoi

Sassuolo-Juventus, dove vederla

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Sassuolo-Juventus, dove vederla – La Juventus non è più padrona del suo destino, con l’accesso alla prossima Champions League che ormai dipenderà dalle dirette rivali. Il tecnico Andrea Pirlo è ancora meno padrone del proprio, perché anche nella migliore delle ipotesi, quindi con Coppa Italia vinta nella semifinale contro l’Atalanta della prossima settimana e il quarto posto il prossimo anno, potrebbe lo stesso essere esonerato dai vertici del club bianconero. Tra le ripercussioni della Superlega e i contrasti tra Nevded e Paratici, il presidente Andrea Agnelli ha molti dossier da sistemare, ai quali si è aggiunto l’addio amaro di Gianluigi Buffon, dopo vent’anni quasi interamente giocati con la maglia della Juventus. Sembra la fine di un ciclo e il momento della rifondazione per una squadra che comunque, almeno in Italia, aveva trionfato nelle ultime nove stagioni. Tutto questo quando il campionato non è ancora finito e alla vigilia della sfida contro il Sassuolo del Mapei Stadium nel quale è andato in scena un confronto tra i senatori Chiellini e Bonucci, senza allenatore, e nel momento in cui un giocatore rappresentativo come Cristiano Ronaldo appare sempre più isolato dalla spogliatoio, non amico dai compagni e chiacchierato da molti tifosi, anche per la sua visita a Maranello all’indomani della pesante sconfitta casalinga contro il Milan con il risultato di 0-3. Quest’anno era già accaduto contro la Fiorentina, mentre in tutta la storia dell’impianto nato nel 2011 una tale sconfitta fra le mura amiche era avvenuta solo nel 2018 in Champions League contro il Real Madrid, allora trascinato dalla rovesciata messa a segno dallo stesso CR7. Quella con i neroverdi emiliani è quindi una partita che racchiude una vera e propria fase di passaggio per la formazione di Pirlo, nel tentativo di salvare il salvabile contro una squadra che vuole continuare a stupire e che non è disposta a concedere nulla (diretta tv dalle 20:45 su Dazn e Dazn 1, oppure sul canale 209 di Sky per chi avesse lo specifico abbonamento). L’allenatore del Sassuolo Roberto De Zerbi sa perfettamente quanto sia rischioso però giocare contro una squadra alla caccia così disperata di punti, soprattutto se si tratta della Juventus. «Un campione ferito sa sempre come reagire», ha detto durante la conferenza stampa della vigilia, «e la Juve di campioni in squadra ne ha molti. Noi a ogni modo faremo il nostro dovere. Non so se il mio Sassuolo sia il più bello, di certo è il più completo a livello di rosa». Non è un caso che infatti i neroverdi nelle ultime sei partite abbiano raccolto la bellezza di 16 punti, un ruolino di marcia non di poco conto nella massima serie per gli emiliani che potrebbero ancora soffiare alla Roma il posto in Conference League, la terza competizione della Uefa. Il futuro del tecnico bresciano potrebbe essere lontano dall’Emilia Romagna già il prossimo ano, ma di certo fino al termine di questa stagione De Zerbi è determinato a dare il massimo per questa squadra, come tutti i suoi ragazzi.

Così in campo

Il 4-2-3-1 dei padroni di casa contro il 4-4-2 della Juventus che si affiderà a Dybala, schierato al fianco di Ronaldo. Pirlo non può fare altrimenti, anche per far rifiatare l’attaccante spagnolo Morata. In mediana Arthur e Rabiot dovrebbero giocare come titolari, mentre Chiesa rientrerà con tutta probabilità a sinistra, anche per dare vivacità a un attacco bianconero apparso troppo spento nella partita casalinga contro il Milan. Cuadrado a destra dovrebbe giocare davanti a Danilo, mentre con il brasiliano saranno Alex Sandro, Bonucci e Chiellini a giocare sulla linea dei difensori davanti al veterano Buffon, che sembra ormai convinto del suo addio a fine stagione. De Zerbi non avrà timori reverenziali, schierando la sua squadra con il giovane Raspadori al centro dell’attacco, ma supportato da giocatori altrettanto offensivi come Boga e Berardi, con il solo dubbio sulle condizioni fisiche di Djuricic, che giocherebbe in caso dietro l’unica punta. Locatelli e Obiang formeranno la coppia della mediana, mentre il portiere Consigli potrà fare affidamento sul quartetto della retroguardia formata da Kyriakopoulos, Ferrari, Chiriches e Muldur. Difenderanno la porta di casa per impedire alla Juventus di rialzarsi, anche se la crisi bianconera sembra andare ben oltre l’esito della sfida di stasera, ma in chiave Champions sarà comunque fondamentale.

 

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