Il Divin Codino, in arrivo su Netflix il film su Roberto Baggio

Il Divin Codino, un film su Netflix dedicato alla lunga carriera di Roberto Baggio, indicato per tutti gli appassionati di calcio, ci ricorderà uno dei calciatori italiani più amati al mondo.

Il Divin Codino, in arrivo su Netflix il film sulla carriera di Roberto Baggio (Getty Images)
Il Divin Codino, in arrivo su Netflix il film sulla carriera di Roberto Baggio (Getty Images)

Il 26 Maggio 2021, arriverà su Netlfix il film su Roberto Baggio, l’attore Andrea Arcangeli interpreterà il celebre giocatore. Lo stesso attore ha dichiarato di aver impiegato mesi per riuscire a prepararsi dal punto di vista fisico.

La regista Letizia Lamartire si è ritenuta soddisfatta del percorso fatto con l’attore Arcangeli, mentre la colonna sonora è stata affidata a Diodato con il brano inedito “L’uomo dietro il campione”.

Nel cast della pellicola su Roberto Baggio, oltre all’attore protagonista Andrea Arcangeli, ci sono Andrea Pennacchi nel ruolo di Florindo, il padre di Roberto Baggio.

Antonio Zavatteri interpreterà l’allenatore Arrigo Sacchi, mentre Martufello, il comico sarà il grande allenatore Carlo Mazzone, Valentina Bellè avrà il ruolo della moglie Andreina.

L’intera pellicola oltre a raccontare la carriera calcistica di Roberto Baggio, lunga ben 22 anni, ci illustrerà gli esordi nella Lanerossi Vicenza, per poi passare al rigore sbagliato che fece vincere al Brasile i mondiali del 2004.

>>> POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Roberto Baggio, il ”divin codino” ammette: “Non avrei voluto lasciare la Fiorentina”

Il Divin Codino, mette in risalto le difficoltà dell’uomo che c’è dietro Roberto Baggio

Gli infortuni, il rapporto difficile con i tifosi, le difficoltà sia in famiglia che con gli allenatori. Oggi l’ex calciatore ha 54 anni e vive in paesino del Veneto, Altavilla Vicentina, con sua moglie Andreina Fabbi e i suoi tre figli.

Da circa 17 anni ha attaccato le scarpette al chiodo, per poi lasciare definitivamente il mondo del calcio il 23 Gennaio del 2013 dando le dimissioni da Presidente del settore Tecnico della Federcalcio.

L’ultima partita disputata è stata Milan-Brescia, il 16 Maggio del 2004, per Roberto Baggio lasciare il calcio è stato un vero e propri sollievo. In una delle sue interviste più recenti ha dichiarato che lasciando il calcio è riuscito ad avere vita e ossigeno, proprio perché stava soffocando.

>>> POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Compleanno Roberto Baggio: perché non ha mai allenato

I dolori fisici, non gli permettevano di uscire dall’auto, infatti chiamava sua moglie Andreina, la quale lo aiutava ad aggrapparsi al tetto dell’autovettura per poi far passare tutto il corpo in auto.

Da sempre il giocatore sapeva che la sua carriera avrebbe avuto una fine, alcune volte gli viene chiesto il motivo della sua scelta e opinione, ma il calciatore si sente più felice e tranquillo senza il calcio.

Adesso la sua vita si svolge a contatto con la natura, spacca la legna, usa il trattore e la sera torna a casa soddisfatto. Totti e Ibrahimovic non volevano smettere di giocare a calcio, per Roberto Baggio i due sono fatti della stessa pasta.

Impostazioni privacy