Arrestato nipote di Papa Pio II: andava in giro con una pistola rubata

È stato arrestato dalla polizia ieri a Roma, Ranieri Adami Piccolomini, nipote di papa Pio II Il fatto è accaduto a Ponte Sisto, nel centro di Roma.

Ha rubato la pistola al padre e Ranieri Adami Piccolomini ha cominciato a vagare per Trastevere, in pieno centro a Roma. A notarlo, in atteggiamento sospetto, sono stati i poliziotti del commissariato di Trastevere che hanno arrestato l’uomo, nipote di papa Pio II, già noto con il soprannome di ‘Conte Nero’ per il suo passato violento.

Le accuse per lui sono quelle di furto e porto abusivo di armi. Gli agenti lo hanno notato a Ponte Sisto, nelle vie della movida romana e lo hanno trovato in possesso di una pistola beretta modello 950 b calibro 6,35. In tasca aveva tre caricatori con 7 proiettili. La pistola era regolarmente detenuta dal padre e la sorella poche ore prima aveva denunciato il furto dell’arma da parte di Piccolomini.

Secondo quanto si apprende, l’arma è regolarmente detenuta dal padre di Piccolomini. E proprio la sorella, qualche ora prima, ne aveva denunciato ai carabinieri che l’uomo l’aveva rubata. E’ stato arrestato per furto e porto abusivo di armi. Oggi l’uomo è stato processato per direttissima e il giudice ha convalidato l’arresto.

Ranieri Adami Piccolomini: chi è il pronipote di papa Pio II

Ranieri Adami Piccolomini è stato imputato per lesioni nel 2007 ad un giovane, fuori da un locale in zona Valle Faul. L’uomo, all’epoca 28enne, finì in ospedale col naso rotto e un dito lesionato. Venticinque giorni di prognosi dopo una scazzottata per futili motivi, la cui responsabilità fu additata a Piccolomini, all’epoca 32enne, e a un cittadino romano di 35 anni. Il reato però, a nove anni da quell’aggressione è caduto in prescrizione.

POTREBBE INTERESSARTI: Usa: studente perde la vita dopo una TikTok Challenge

Piccolomini, pronipote di papa Pio II, è noto alle cronache per il suo vissuto turbolento. Il soprannome di ‘Conte Nero’ è dovuto alla sua vicinanza agli ambienti di estrema destra. Nel 1996 fu fermato fermato per l’omicidio di Paolo Segatori, un 22enne trovato morto nelle campagne viterbesi da una coppietta: era stato ucciso una settimana prima con più di venti coltellate. Ranieri Adami Piccolomini, inizialmente fermato insieme ad altre persone, fu poi prosciolto dall’accusa di omicidio, anche se scontò un periodo di carcere per droga e armi.

L’ultimo arresto nel dicembre 2013, a Roma: aveva aggredito due persone a Trastevere, almeno una colpita con una stella ninja a quattro lame. Un pensionato 75enne finì all’ospedale Fatebenefratelli con una profonda ferita alla gola, a pochi millimetri dalla giugulare.

Impostazioni privacy