Roma-Trabzonspor 3-0, Zaniolo in gol dopo 400 giorni: tabellino e highlights

Ottima prova della squadra di Mourinho, che si qualifica così per la Conference League

Roma-Trabzonspor, tabellino e highlights

Roma-Trabzonspor, tabellino e highlights

Roma-Trabzonspor, tabellino e highlights – Sfida di ritorno per il playoff che vale l’accesso alla prossima e prima edizione della Conference League. La Roma di José Mourinho ospita allo Stadio Olimpico il Trabzonspor allenato da Abdullah Avci. I giallrossi hanno vinto nel match d’andata in Turchia per 2-1. Dovranno ora difendere il vantaggio e possibilmente incrementarlo, dato che da quest’anno non vale più la regola dei gol in trasferta. Il tecnico portoghese sceglie di mandare in campo tutti i titolari, nonostante sia per la sua squadra, a inizio stagione, la terza partita in dieci giorni. In avanti Tammy Abraham, che ha avuto un ottimo avvio in questa prima esperienza giallorossa. Alle sue spalle Pellegrini, Mkhitaryan e Zaniolo. Il centrocampista francese Veretout, ancora una volta imprescindibile, accanto a Cristante, mentre i pali di Rui Patricio saranno difesi da Mancini e Ibanez. Il Trabzonspor risponde con Cornelius dal primo minuto accanto a Gervinho in attacco, mentre in mediana gioca dal primo minuto anche l’ex Napoli Hamsik. L’ex della partita Bruno Peres se la vedrà con il terzino Vina, ancora una volta riconfermato come titolare dallo Special One. La partita è subito vivace, con la formazione turca che spinge per portarsi in vantaggio. La difesa giallorossa riesce a difendersi da un filtrante molto pericoloso dello stesso Hamsik da fuori area, poi proprio Bruno Peres riesce a mettere un traversone invitante per i suoi attaccanti, ma nessuna delle punte riesce a raggiungere il pallone. La Roma sembra subire, ma in realtà difende con ordine. IL Trabzonspor non riesce a sfruttare due calci d’angolo e Cornelius ha un risentimento muscolare che gli impedisce di correre e di proseguire la gara. Al 20’ viene sostituito da Djaniny e proprio in questa fase della gara un’accelerazione di Karsdorp mette il compagno Cristante nelle migliori condizioni per battere il portiere avversario Cakir con una rasoiata molto potente che va a infilarsi nell’angolino basso della porta. Una rete molto bella esteticamente, ma che mette anche la Roma in una posizione di maggiore sicurezza. Il Trabzonspor nonostante il gol subito riprende quanto aveva fatto fino a quel momento, anche se non riesce a essere cinico quanto la squadra di Mourinho. Nwakaeme prova a pescare Gervinho in area ma l’intesa tra i due non appare perfetta questa sera. I primi cartellini gialli della gara sono per il mediano Veretout al 38’ e per Manolis Siopis del Trabzonspor al 39’, dopo un paio di contrasti abbastanza duri. Senza che vi siano altre particolari azioni da gol, le squadre rientrano negli spogliatoi sul risultato di 1-0. Nella ripresa la formazione turca dovrà necessariamente cambiare ritmo e sfoderare armi differenti, soprattutto sotto porta maggiore precisione e capacità di incidere con i suoi attaccanti.

La ripresa

Per il secondo tempo il tecnico del Trabzonspor sceglie Abdulkadir Omur per sostituire un non troppo brillante Gervinho, sperando che la sua squadra possa fare qualcosa in più. Nella ripresa è però più la Roma ad avvicinarsi al raddoppio di quanto gli ospiti non riescano a farsi vedere in avanti. Abraham be posizionato riceve in area un cross molto ghiotto, che spedisce però sul palo dopo la leggera deviazione del portiere avversario Cakir. Non fortunato in questa circostanza la punta inglese, che comunque continua a essere molto prezioso per la manovra offensiva della squadra. Nel mentre, la difesa dei giallorossi continua a neutralizzare bene ogni potenziale opportunità per la squadra turca. Lo stesso Mancini sembra davvero insuperabile in questo match. Per concedere poco meno di una mezz’ora di riposo al suo gioiello inglese, Mourinho sostituisce allora Abraham con Shomurodov, in modo tale da lasciare spazio al più fresco uzbeko. Dopo neanche un minuto è però Zaniolo a, molto probabilmente, chiudere i conti qualificazione con un raddoppio realizzato al 65’ grazie a un’ottima percussione centrale e una conclusione con il piatto molto precisa sotto le gambe dell’estremo difensore avversario. Un gol importante, se si pensa che l’ultimo gol ufficiale del trequartista risaliva a 400 giorni fa esatti. All’Olimpico è 2-0 per la Roma, con il match che si fa ora molto difficile per la squadra di Avci. Unica occasione al 78’ per Nwakaeme, ma la conclusione dell’attaccante si infrange su un ottimo Mancini, ancora una volta attentissimo in copertura. A venti minuti dalla fine del match e dal triplice fischio dell’arbitro Jovanovic arrivano i cambi: per la Roma Perez, Villar ed El Sahaarawy al posto di Zaniolo, Veretout e Mkhitaryan. Per il Trabzonspor Sari, Asan e Koybasi per sostituire Trindsen, l’ex Bruno Peres e l’ammonito Siopis. Un paio di chance poco dopo per gli ospiti, in particolare con il solito Nwakaeme, ma stavolta è Rui Patricio a mostrarsi molto sicuro tra i pali, spezzando le speranze dei turchi. La pietra definitiva sul match la mette però Stephan El Shaarawy, con un destro molto forte sotto la traversa che batte Cakir all’84’, una conclusione che fa esultare anche Mourinho, molto soddisfatto della prestazione dei suoi. Quando la partita appare ormai definitivamente chiusa, la Roma si permette qualche giocata in più, ma i rischi per i giallorossi sono di fatto nulli. Tra i migliori il capitano Pellegrini, dopo aver ricevuto i preziosi complimenti del suo allenatore nella conferenza stampa della vigilia, che sfiora il 4-0 con una punizione calciata molto bene e respinta a fatica dal portiere avversario.

 

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Roma-Trabzonspor 3-0: Tabellino e Highlights

Reti: Cristante 20’, Zaniolo 65’, El Shaarawy 84’

Roma (4-2-3-1): Rui Patricio, Vina, Mancini, Ibanez, Karsdorp, Cristante, Veretout (Villar 80’), Zaniolo (El Shaarawy 80’), Pellegrini, Mkhitaryan (Perez 73’), Abraham.
Allenatore: José Mourinho

Trabzonspor (4-3-3): Cakir, Trondsen (Koybasi 72’), Hugo, Edgar Ie, Bruno Peres (Serkan Asan 72’), Bakasetas, Siopis (Yusuf Sari 67’), Hamsik, Nwakaeme, Gervinho, Cornelius (Djaniny 20’).
Allenatore: Abdullah Avci

Arbitro: Srdjan Jovanovic

Ammoniti: Veretout, Siopis, Edgar Ie, Mancini, Djaniny

Espulsi: 

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