Roma-Trabzonspor, dove vederla. Mourinho con i titolari

Il portoghese: «Match decisivo per l’Europa, non ci saranno altre occasioni». Ballottaggio Abraham-Shomurodov

Roma-Trabzonspor, dove vederla

Roma-Trabzonspor, dove vederla

Roma-Trabzonspor, dove vederlaAllo Stadio Olimpico ci saranno 30mila tifosi per tifare la Roma di José Mourinho contro il Trabzonspor, formazione battuta per 2-1 in Turchia nella partita d’andata del playoff che deciderà quale delle due squadre potrà accedere di diritto alla prossima e prima edizione della Conference League. Il tecnico portoghese crede nella terza competizione Uefa e sa bene che senza portare a casa questa sfida non ci saranno altre chance per l’Europa in stagione. Insieme al Tottenham i giallorossi potrebbero infatti essere testa di serie nella competizione, un torneo nel quale Mou vorrebbe arrivare fino in fondo. Questa sera (diretta tv dalle 19 su Sky Sport Uno e Sky Sport canale 251), la Roma sarà anche la prima squadra italiana a sperimentare la nuova regola del gol in trasferta, che non vale più doppio in caso di parità. Giallorossi quindi costretti a vincere o pareggiare, ma il tecnico ha già detto la sua. «Forse penseremo di poterla anche pareggiare solo negli ultimi minuti, ma per tutto il resto della partita noi giocheremo per il successo». Non è un caso che l’allenatore abbia infatti preparato tutti i titolari alla sfida di coppa, senza fare turnover alla terza partita in dieci giorni proprio all’inizio della stagione. Unica indecisione nella formazione riguarda l’attaccante, quale fra Abraham e Shomurodov partirà titolare, anche se molto probabilmente ci sarà un avvicendamento a gara in corso. Tentazione più remota quella di concedere un turno di riposo a Mkhitaryan e Vina, lasciando spazio a Carles Perez e al giovane Calafiori. Sicuramente ci sarà Pellegrini, forte anche dei complimenti che Mourinho ha elargito nella conferenza stampa della vigilia. «Se ne avessi tre li schiererei tutti, perché si tratta di un giocatore che in campo può fare tutto. Un giocatore universale che può adattarsi a ogni ruolo. Intelligente, perché capisce il gioco e l’idea dell’allenatore». Il portoghese non esclude inoltre che il club possa ancora intervenire sul mercato prima della chiusura della sessione di trasferimenti il 31 agosto alle 23. Se Diawara è dato per partente, non mancano le piste che porterebbero a Zakaria del Borussia Moenchengladbach o ad Anguissa del Fulham, anche se il sogno sarebbe Witsel del Borussia Dortmund, anche se è palese che l’ingaggio del belga sarebbe troppo costoso per le casse della società giallorossa. «In fondo nessun allenatore è completamente soddisfatto della propria rosa, forse solo Pochettino potrebbe ritenersi tale», ha ammesso Mou con una battuta. Per ora sono certi il rinnovo dio Darboe, la partenza di Pastore, per quanto con Pinto ci siano divergenze legate al pagamento di un anno di contratto e all’interesse mostrato dalla Fiorentina per Borja Mayoral, che in questo momento nello spogliatoio romanista si vede chiuso sia da Abraham, sia da Shomurodov.

Così in campo

Le incognite riguardano il fronte offensivo, perché Mourinho negli altri ruoli dovrebbe puntare con determinazione sul portiere titolare Rui Patricio, sulla coppia difensiva Ibanez-Mancini, su Karsdorp come terzino di destra. Moltro probabilmente sarà riconfermato anche Vina, mentre le chiavi del centrocampo saranno affidate all’imprescindibile Veretout e al compagno di reparto Cristante. Con l’inamovibile Pellegrini, sulla trequarti giocheranno Mkhitaryan e Zaniolo. In avanti, secondo i pronostici, dovrebbe partire dal primo minuto Abraham. Gli avversari turchi allenati da Abdullah Avci sono invece costretti a vincere, perciò il loro allenatore punterà su un aggressivo 4-3-3 che vedrà il ritorno a casa, almeno per una sera, degli ex Bruno Peres e Gervinho. Con loro sul prato dell’Olimpico come titolari attesi, Cakir tra i pali, Hugo ed Edgar come centrali difensivi, Trondsen sulla sinistra speculare a Peres appunto. Nella mediana l’ex Napoli Hamsik con Ozdemir e Bakasetas. In avanti con l’ex attaccante del Parma, Nwakaeme e Djaniny. I giallorossi partono chiaramente da favoriti tra le mura amiche, ma sarà importante evitare passi falsi nei momenti che contano di una partita decisiva come questa. In fondo l’apporto di Mourinho alla squadra dovrebbe essere proprio questo. L’entusiasmo dopo il successo contro la Fiorentina in avvio di campionato c’è, la Roma punterà ora al salto di qualità, e nelle partite che contano.

 

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