Atalanta-Sassuolo, dove vederla. Candidatura fra le grandi

Neroverdi con Scamacca, Gasperini rinuncia a Malinovskyi. Emiliani alla ricerca di un successo che manca dal 2014

Atalanta-Sassuolo, dove vederla

Atalanta-Sassuolo, dove vederla

Atalanta-Sassuolo, dove vederla- Bergamaschi a sette punti, emiliani a quattro. Al Gewiss Stadium nerazzurri e neroverdi si affrontano nell’anticipo del turno infrasettimanale di campionato che vale la quinta giornata di Serie A. Entrambe le formazioni hanno grandi ambizioni e vogliono fare meglio di come non sia stato l’avvio di stagione. La banda di Gian Piero Gasperini non vuole lasciare troppi punti per strada ed è pronta ad accelerare, per non perdere il trenino delle prime, con il Napoli capolista già a +5. La squadra allenata da quest’anno da Alessio Dionisi, dopo il trasferimento di Roberto De Zerbi in Ucraina, vuole invece riconfermare quanto di buono fatto negli ultimi anni, soprattutto ora che il campionato è molto equilibrato, con maggiori possibilità per tutte le squadre di media classifica, dopo che il Sassuolo aveva già sfiorato di andare in Europa alla fine dell’ultima stagione. A Bergamo sia i padroni di casa che gli ospiti ambiscono quindi ai tre punti, in un match tutt’altro che scontato (diretta tv dalle 20:45 su Dazn, Sky Sport canale 202, canale 213 e canale 251). Il modo di giocare delle due formazioni dovrebbe offrire una serata di buon calcio, perché nessun undici rinuncia al gioco propositivo e offensivo. Tra le statistiche e i numeri di questa sfida, nel corso degli anni, va ricordato che nella stagione 2013-14 i bergamaschi hanno perso le due prime gare contro il Sassuolo, quando gli emiliani erano ancora dei rookie della massima serie italiana. Dopo quella stagione però i neroverdi non hanno più vinto negli scontri diretti a sono andati a sommarsi nove successi e cinque pareggi per i lombardi. Otto delle dieci sfide giocate da quando la Dea è allenata dal Gasperini sono state vinte, con il Sassuolo che è quindi chiamato a ribaltare questa statistica negativa. Dalla sua l’Atalanta ha invece un’altra curiosa statistica. Dal luglio 2020 (quando furono tre le partite consecutive), i bergamaschi potrebbero mantenere la porta inviolata dopo il match con la Salernitana vinto per 0-1 per la seconda gara consecutiva. Per quanto i nerazzurri abbiano saputo fare molto bene in avanti, con tante goleade negli ultimi anni, in difesa è mancata sempre una buona dose di imbattibilità per la propria porta, un aspetto al quale il nuovo portiere può dare sicuramente il suo valore aggiunto.

Così in campo

Per la gara che sarà diretta dall’arbitro Davide Massa, Gasperini pensa a un 3-4-2-1 da riproporre con Pessina titolare al posto di uno stanco Malinovskyi, così come è apparso l’ucraino nelle ultime uscite. In attacco, in assenza di Luis Muriel che ne avrà per quasi un altro mese, riconfermati Zapata e Ilicic, che bene hanno fatto contro la Salernitana. A supporto della manovra offensiva gli esterni saranno con tutta probabilità Gosens e Zappacosta, mentre la mediana sarà nuovamente occupata dall’inossidabile coppia Freuler-De Roon. Musso in porta, che si è riconfermato essere quello di Udine, ma con una squadra tecnicamente più forte, sarà difeso dal terzetto difensivo composto da Palomino, Demiral, che partirà finalmente dal primo minuto, e Djimsiti, con la panchina che sarà ancora una volta la destinazione di capitan Toloi. Dall’altra parte del campo, Dionisi sacrificherà invece il giovane talento Raspadori, preferendogli questa volta Scamacca, a meno di cambiamenti dell’ultimo minuto. L’azzurro guiderà l’attacco davanti ai tre trequartisti del classico 4-2-3-1 Boga, Djuricic e Berardi. In mezzo al campo potrebbe essere Harroui a giocare dal primo minuto accanto a Maxime Lopez, mentre davanti a Consigli saranno nuovamente Ferrari e Chiriches la coppia difensiva dei neroverdi. Kyriakopoulos e Toljan sulle fasce.

 

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