Sampdoria-Napoli 0-4, doriani travolti: pagelle e tabellino

Annichiliti Quagliarella e Caputo. Per Spalletti ci pensano Fabian Ruiz, Zielinski e una doppietta di Osimhen

Sampdoria-Napoli, pagelle e tabellino

Sampdoria-Napoli, pagelle e tabellino

Sampdoria-Napoli, pagelle e tabellino

Sampdoria-Napoli, pagelle e tabellino – Terza trasferta consecutiva per il Napoli e la squadra di Luciano Spalletti la supera a pieni voti. I partenopei tornano in testa alla classifica di Serie A ricacciando indietro Milan e Inter con una prova sontuosa grazie ai suoi interpreti di maggior spicco e a un gioco che sorride sempre di più alle idee originarie del tecnico. Al 10’ la formazione ospite è già avanti con Osimhen, grazie a un pregevole assist di Insigne, poi è sempre il capitano a servire Fabian Ruiz, con lo spagnolo che dal limite dell’area di rigore non sbaglia. Nella ripresa di nuovo il centravanti nigeriano e Zielinski (prima rete stagionale del polacco) chiudono definitivamente i conti e disperdono le speranze di rimonta dei padroni di casa. La Sampdoria ha fatto quel che ha potuto, soprattutto in difesa, ma contro il Napoli di questo periodo sarebbe difficile per qualsiasi squadra del campionato.

Sampdoria-Napoli 0-4, le pagelle del match

SAMPDORIA

Audero 5 Una partita nella quale aveva il gravoso compito di difendere la porta doriana. In altre situazioni gli è riuscito qualche miracolo, stavolta non può nulla neanche lui.
Augello 4,5
Lozano parte lento, ma poi lo surclassa su tutta la fascia. La fase difensiva non gli riesce e contro il Napoli sono dolori. In avanti non va molto meglio, con le occasioni che si devono cercare con il lanternino. Non preciso nei cross. E pensare che D’Aversa lo aveva fatto anche avanzare.
Colley 5
Aveva delle mansioni molto difficili già all’inizio di questa gara. Sono diventate impossibili quando Osimhen e il Napoli hanno riconfermato lo stato di grazia che stanno vivendo.
Yoshida 5,5
Meglio del compagno di reparto, prova anche a fare qualcosa in avanti. Qualche motivazione in più, ma il match resta comunque molto complicato.
Bereszynski 5,5
Prova a tenere Insigne nel primo tempo. Gli impedisce di andare al tiro, ma poi il capitano azzurro si inventa i due assist che aprono le marcature della formazione ospite.
Damsgaard 5
Non accende la fase offensiva blucerchiata e si fa ammonire già nel primo tempo. Il gioiello danese non riesce a brillare e si fa abbattere psicologicamente dalle reti degli avversari. Più propositivo nella ripresa, ma sullo 0-4 sarà un po’ troppo tardi per fare qualcosa.
Adrien Silva 5,5
Nel primo tempo qualche chance per impensierire la difesa napoletana. Ospina gli dice di no con una parata, poi sono i mediani partenopei a neutralizzarlo.
Thorsby 5
Non riesce a fare filtro nella metà campo doriana, con i trequartisti azzurri che riescono a fare il buono e il cattivo tempo in ogni fase della gara.
Candreva 5,5
A differenza dei compagni di squadra nella prima frazione di gioco almeno ci prova, ma alla lunga distanza scomparirà anche lui.
Quagliarella 5
Gli manca il gol e questo non fa che abbatterlo. Esce dopo 55 minuti.
Caputo 5
Qualche chance a inizio gara, ma poi è davvero difficile contro una squadra come quella di Spalletti. In avanti è difficile ricevere palloni e brancola un po’ nel buio.

Torregrossa 5,5 Impatto zero sulla gara, nonostante D’Aversa sperasse almeno nel gol della bandiera doriana.
Ekdal 5
Il centrocampo blucerchiato non trae grande giovamento dall’ingresso dello svedese. Una partita molto difficile da recuperare per chiunque
Askildsen 5,5
Un po’ più di dinamismo a centrocampo in più, ma il Napoli oggi non è disposto a concedere nulla.
Depaoli 5,5
Non incide, ma non è neanche l’uomo sul quale si possono riporre le speranze di una partita simile.
Ciervo SV
D’Aversa lo manda in campo per pure esigenze di turnover. Questa partita i blucerchiati non l’avrebbero mai ripresa.

NAPOLI

Ospina 7 Il Napoli domina la gara, ma la Sampdoria ha le sue occasioni con Caputo e Quagliarella. In questi casi ci pensa il muro colombiano. Meret ha tempo per recuperare.
Mario Rui 6
Difende e ha modo di avanzare, quando Candreva non gli crea troppi problemi. Le sollecitazioni non sono molte, ma nel finale ha l’occasione di segnare e la manca ingenuamente.
Koulibaly 7
Se non è il miglior centrale difensivo al mondo in questo momento, di certo è quello più in forma. Un muro invalicabile che si propone bene anche in avanti, quando c’è da impostare la manovra partenopea.
Rrahmani 6
Si fa male proprio all’inizio del secondo tempo e viene sostituito da Manolas. Peccato, sembrava aver trovato condizione e costanza di rendimento come titolare.
Di Lorenzo 6,5
In fase di interdizione contiene molto bene Augello e Damsgaard. Avrebbe modo e opportunità di spingere sulla fascia, ma per i meccanismi del Napoli e il largo vantaggio alla fine non servirà più di tanto.
Anguissa 6,5
Un’altra prova importante, facendo tutto il lavoro sporco necessario per rendere la mediana efficace sia in fase di interdizione sia in fase di ripartenza. Il vero riequilibratore della formazione di Spalletti.
Fabian Ruiz 7
Insieme al collega camerunense sta vivendo un momento d’oro. Si è ripreso le chiavi del centrocampo napoletano con un altro gol dei suoi. Pallone piazzato all’angolino basso come fosse un colpo di biliardo.
Insigne 7
Ancora una volta illumina la manovra offensiva dei partenopei. La retroguardia di D’Aversa fatica a seguire i suoi movimenti e il capitano azzurro serve due assist a Osimhen e Fabian Ruiz. Con il suo classico tiro a giro sfiora anche il gol, ma Audero gli nega la gioia personale.

Zielinski 6,5 Un inizio di campionato non facile per lui, ma in una partita come questa ha modo di ritrovare ritmo partita sulle gambe e il modo migliore per celebrare il suo ritorno a pieno regime è la cannonata di destro che vale il 4-0 partenopeo.
Lozano 6,5
Doppio assist e tanta corsa. Augello non lo ferma e il messicano può permettersi di fare il gioco che ama di più, approfittando anche della stanchezza e della sfiducia della difesa avversaria.
Osimhen 7
Nel primo tempo spacca di fatto la difesa doriana. In velocità Colley fatica a contenerlo e lui firma l’1-0 a soli dieci minuti dall’inizio della gara, perché Audero non riesce a respingere la sua conclusione sporca ravvicinata. Al 50’ arriva anche il raddoppio, tanto che il nigeriano si riconferma essere l’oro di Napoli per il momento che la squadra sta vivendo.

Manolas 6 Entra al posto di Rrahmani per svolgere i compiti ordinari. Gli attaccanti doriani oggi però non rappresentano una particolare minaccia.
Elmas 6
Tiene alto il baricentro della squadra, quando occorre fa correre il cronometro fino al novantesimo.
Politano 6
Fa rifiatare il capitano Insigne. Oggi per l’ex Inter un turno di riposo, ben rimpiazzato come titolare da Lozano.
Petagna SV
Entra nel finale per la standing ovation di Osimhen.
Ounas SV
Spalletti manda in campo anche lui per completare il turnover della squadra, quando ormai la partita non ha più nulla da dire.

Sampdoria-Napoli 0-4: Tabellino e Highlights

Reti: Osimhen 10’, Fabian Ruiz 39’, Osimhen 50’, Zielinski 59’

Sampdoria (4-4-2): Audero, Augello, Colley, Yoshida, Bereszynski (Depaoli 71’), Damsgaard, Adrien Silva (Ekdal 55’), Thorsby (Askildsen 71’), Candreva, Quagliarella (Torregrossa 55’), Caputo (Ciervo 84’).

Allenatore: Roberto D’Aversa

Napoli (4-2-3-1): Ospina, Mario Rui, Koulibaly, Rrahmani (Manolas 48’), Di Lorenzo, Anguissa, Fabian Ruiz, Insigne (Politano 68’), Zielinski (Elmas 68’), Lozano (Ounas 81’), Osimhen (Petagna 81’).

Allenatore: Luciano Spalletti

Arbitro: Paolo Valeri

Ammoniti: Damsgaard, Depaoli, Manolas.

Espulsi: –

 

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