Atalanta-YoungBoys, dove vederla. Obiettivo tre punti

Vincere per essere primi nel girone. Bergamaschi contro gli svizzeri guidati dall’elvetico Freuler

Atalanta-YoungBoys, dove vederla

Atalanta-YoungBoys, dove vederla

Atalanta-YoungBoys, dove vederlaL’Atalanta di Gian Piero Gasperini potrebbe conquistare il primo posto provvisorio nel girone già questa sera, perché lo Young Boys ha già battuto il Manchester United nella gara d’esordio di questa Champions League. Il girone appare quindi molto equilibrato e aperto, ma i bergamaschi hanno ormai la giusta esperienza, anche in questa competizione, per togliersi quanto prima l’impaccio di situazioni difficili, soprattutto ai gironi, dove basta una svista in una partita beffarda per poter compromettere tutto. L’obiettivo del Gasp e dei suoi sarà proprio quello di non denaturarsi, nonostante a volte serva un po’ di malizia, contro una squadra che solitamente vince grazie a un gioco molto simile a quello della Dea. Gli svizzeri gialloneri sanno infatti mandare in gol molti giocatori diversi, grazie a un gioco corale e offensivo portata avanti da gran parte dei loro interpreti. Il tecnico David Wagner ama vincere così e i gusti sono molto simili a quelli dell’allenatore nerazzurro. La sfida promette perciò di essere divertente, anche se Gasp per portarla a casa dovrà riuscire anche a far ragionare i suoi giocatori nel corso della gara, senza limitarsi a pressare e attaccare con costanza, ma magari avendo la pazienza di trovare il varco giusto (diretta tv dalle 18:45 su Sky Sport, Sky Sport Uno e Infinity). Un’altra bella notizia per la quale sarà ricordata questa partita, indipendentemente da come andrà, è il ritorno del pubblico, perché finalmente i tifosi atalantini potranno godersi in Champions League i loro beniamini al Gewiss Stadium. La Dea ha già vinto diverse volte anche nella massima competizione europea, ma fino a questo momento lo aveva fatto solo a San Siro. «Se fuori casa siamo stati così forti, certamente possiamo e dobbiamo esserlo in casa, tra le mura amiche», queste le parole del tecnico Gasperini. L’allenatore sa che comunque non ci si può distrarre, perché la sconfitta del Manchester United deve essere emblematica e fonte di insegnamento e maggiore attenzione. Non ci saranno pause, ma la Dea per vincere questo tipo di partite dovrà saper essere anche rigorosa, ordinata e lucida, perfino contro gli svizzeri che fanno della precisione la loro qualità migliore.

Così in campo

Per portare a casa la seconda partita del gruppo F, dopo il pareggio d’esordio contro il Villareal, nella formazione di casa saranno confermati gran parte dei giocatori, con Muriel che tornerà in panchina dopo l’infortunio muscolare. Per il resto, Zapata e Malinovskyi riconfermati in avanti, mentre Pessina giocherà nel ruolo di trequartista. In mezzo gli inamovibili Freuler e De Roon, con lo svizzero che quando militava nel suo campionato aveva già superato la difesa degli Young Boys tre volte. Gosens e Zappacosta le ali titolari designate, mentre davanti alla porta difesa dall’argentino Juan Musso giocheranno Djimsiti, Demiral e Toloi. Servirà soprattutto la massima concentrazione difensiva contro un 4-4-2 insidioso e dinamico. Wagner è propenso nel proporre Von Ballmoos tra i pali, Garcia, Lauper, Camara ed Hefti in difesa, già catechizzati nel fermare le bocche di fuoco bergamasche. Aebischer e Martins copriranno la mediana, mentre gli esterni atalantini saranno probabilmente contenuti da Spielmann e Ngamaleu. Le due punte Siebatcheu ed Elia, che proveranno a battere Musso grazie a un gioco duttile, offensivo e tosto. Agli svizzeri basterà anche un pareggio per piazzarsi prima nel gruppo, a differenza dei padroni di casa. Conoscendo Gasperini, i padroni di casa di certo non giocheranno per il pareggio e non sono neanche tenuti a farlo, dal momento che va ancora affrontato il Manchester United, ultima rivale del girone ancora da affrontare in un gruppo nel quale ogni squadra ha le carte in regola per qualificarsi e raggiungere gli ottavi di finale. L’Atalanta non deve far altro che continuare a giocare con la vocazione europea già mostrata nelle due stagioni passate. Gasperini spera comunque di non dover forzare il rientro di Muriel per provare a risolvere la gara all’ultimo. Sarà compito soprattutto di Zapata e Malinovskyi evitarlo, ma i segnali positivi vengono già dallo scontro diretto contro l’Inter di sabato scorso e terminato per 2-2, dove il trequartista ucraino si è conquistato i meriti di migliore giocatore in campo.

 

Potrebbe interessarti anche: Milan-Atletico 1-2: beffa per i rossoneri

Gli aggiornamenti della Champions League su Twitter

Impostazioni privacy