Finisce male l’era Raggi, brucia deposito Atac a Tor Sapienza: il bilancio

Nella notte a cavallo tra il 4 ed il 5 ottobre un incendio ha devastato il Deposito degli autobus Atac di Tor Sapienza a Roma: il bilancio

Incendio Deposito Atac Tor Sapienza

Mentre nella Sala Stampa del Campidoglio si consumavano, lentamente, le ultime ore dell’era di Virginia Raggi Sindaco di Roma, è giunta quarta ed è esclusa dal ballottaggio, nella periferia della Capitale accadeva un fatto che si può definire emblematico della sua gestione.

Alle 4:00 del mattino ha preso fuoco il deposito Atac di Via Prenestina a Tor Sapienza, zona est di Roma. L’incendio, secondo quanto si apprende dalle cronache locali, è divampato da un vecchio autobus della flotta. Non è ancora chiaro se per manomissione dolosa, per estrema vetustà del mezzo o per autocombustione.

Incendio nel Deposito Atac di Roma Tor Sapienza

Sta di fatto che le fiamme, subito altissime, si sono immediatamente propagate ad altri mezzi della flotta Atac stipati nel deposito. A facilitare la diffusione dell’incendio gli olii, il carico di metano per autotrazione presente nei mezzi e la presenza di una cospicua quantità di eternit nel capannone principale.

Da sottolineare, in tal senso, che esiste un piano operativo, datato 2006, per il quale il deposito di Tor Sapienza andava messo in sicurezza o in alternativa dismesso. Il blocco all’attività, secondo quanto apprende la Redazione di Cronaka12, si è determinato a causa di una tubatura idraulica che non è mai stata messa a regime.

Sul posto sono intervenuti, prontamente, i Vigili del Fuoco che hanno dovuto faticare, e non poco, per limitare l’incendio. Nessuna persona, sempre secondo le frammentarie informazioni al momento a disposizione, sarebbe stata coinvolta. Sono però andate a fuoco circa trenta vetture che hanno riportato danni di vario tipo.

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L’incendio occorso a Tor Sapienza è il terzo di questo tipo avvenuto a Roma negli ultimi due anni. Ricordiamo quello di Via Luigi Candoni alla Magliana e quello della rimessa di Grottarossa.

Incendi a cui si aggiungono le decine di autobus andati in fiamme dal 2016 al 2021. Un misto di mancanza di manutenzione, di disattenzione alla cosa pubblica ed, in alcuni casi, di azioni dolose. Fatti che hanno reso il sistema di trasporto pubblico su gomma della Capitale d’Italia tra i più pericolosi d’Europa. Un campanello d’allarme feroce per chi, tra Enrico Michetti e Roberto Gualtieri, ascolterà suonare la Patarina del Campidoglio.

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