Spinazzola potrebbe tornare presto in campo, scopriamo quando

Leonardo Spinazzola, dopo il periodo di fermo per via di un infortunio, potrebbe tornare presto in campo. Il calciatore ce la sta mettendo tutta e si sta riprendendo velocemente.

Leonardo Spinazzola
Claudio Villa/Getty Images

Era il quarto di finale di Euro 2020, tra Italia e Belgio, quando Leonardo Spinazzola mise male il piede mentre cercava di rincorrere Thorgan Hazard procurandosi un infortunio. L’esterno della Nazionale lasciò l’Allianz Arena al 79′, piangendo per il dispiacere, e il suo posto venne dato a Emerson Palmieri.

L’Europeo di Spinazzola finì prima del dovuto con una lesione al tendine d’Achille sinistro per la quale è stato operato dopo essere tornato a Roma.

Ora il calciatore si sta preparando per il suo rientro che, visto il veloce miglioramento, potrebbe avvenire molto presto.

Spinazzola, il possibile rientro dopo quattro mesi di fermo

Leonardo Spinazzola
Alessandra Tarantino – Pool/Getty Images

Dopo l’incidente, avvenuto nel mese di luglio, Spinazzola è stato sottoposto ad uno stop di quattro mesi: due mesi con un tutore seguiti da altri due mesi di riabilitazione.

Al momento Spinazzola sta seguendo un percorso di recupero e si sta impegnando per tornare il campo il prima possibile. Visti gli ottimi risultati, si stanno iniziando ad ipotizzare le date del suo possibile rientro nella Roma.

Second La Gazzetta dello Sport, Spinazzola potrebbe tornare ad allenarsi insieme ai suoi compagni nel mese di  novembre. A dicembre potrebbe ricominciare a giocare: il calciatore è stato inserito dalla Roma nella lista Uefa, con la speranza di poterlo mettere in campo almeno in uno spezzone di partita a Sofia, contro il Cska, che sarà il 9 dicembre. Altrimenti dovrà aspettare pochi giorni dopo, per la partita del 13 dicembre all’Olimpico contro la Spezia.

Al momento Leonardo ha ricominciato a correre sul campo e a fare i primi esercizi con la palla. Si sta esercitando nella piscina di Trigoria, lavorando sul rafforzamento e l’elasticità. Dovrebbe continuare per le prossime due o tre settimane, con l’obiettivo di dare più elasticità al tendine e stabilità al piede sinistro.

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