Vite al Limite, la storia di Irene Walker: una dipendenza dal cibo

Irene Walker è conosciuta dal pubblico per aver partecipato al programma Vite al Limite. Dopo un’infanzia difficile ed una relazione tossica, Irene aveva sviluppato una serie di dipendenze tra cui quella verso il cibo. Ecco la sua esperienza in Vite al Limite.

Vite al Limite Irene Walker screenshot

Gli spettatori di Vite al Limite avranno seguito la storia di Irene Walker, la 39enne di Houston (Texas) che ha partecipato ad un episodio trasmesso a marzo 2021.

Nello show, Irene ha raccontato di come la sua vita quotidiana sia diventata una continua lotta a causa del suo peso. Per lei era diventato difficile svolgere molte azioni e doveva ricorrere all’aiuto della sua famiglia e degli amici.

Irene, infatti, viveva in un appartamento insieme al figlio, alla nipote e alla nuora, che l’aiutavano costantemente a badare a se stessa.

Irene Walker: le dipendenze in risposta ad un’adolescenza difficile

Vite al Limite Irene Walker screenshot

In Vite al Limite, Irene si è aperta raccontando della sua dipendenza dal cibo: “Mangiare è ciò che faccio per la maggior parte della giornata, è l’unica cosa che mi dà il piacere che desidero” ha affermato la donna. Il cibo l’ha sempre aiutata a non pensare alle sofferenze della vita.

La sua dipendenza è iniziata quando sua madre ha interrotto la relazione insieme a suo padre, un uomo molto violento. Irene, a sua volta, ha avuto un partner violento da adolescente ed è rimasta incinta diventando una mamma single all’età di 17 anni.

Da giovane, in poco tempo Irene ha perso la madre, il padre, la sorella maggiore e la zia, ed è andata a vivere in un rifugio per donne e bambini, dal quale è stata successivamente espulsa perché incinta. La donna poi ha avuto altri tre figli.

Irene è finita in un vortice di dipendenza da alcol e droghe, oltre che dal cibo, per cui le sono stati tolti i figli. La donna ha raccontato che tale situazione l’aveva portata a sentirsi “devastata” ma anche “a un campanello d’allarme”: così si è liberata della dipendenza verso alcol e droghe per poter rivedere i figli. Non è riuscita, però, a dire addio alla dipendenza da cibo.

In Vite al Limite, all’inizio Irene aveva avuto qualche difficoltà a seguire le indicazioni del Dr. Now, che le aveva dato l’obiettivo di perdere 60 libbre (circa 27 kg) in due mesi. Irene pesava 603 libbre (equivalenti a 273 kg).

Per sette mesi Irene non era riuscita a proseguire le visite con il Dr. Now per via delle restrizioni da Covid-19 ma, durante una videochiamata, il dottore le diede un’ultima possibilità.

Dopo un anno e due mesi Irene era riuscita a raggiungere l’obbiettivo: arrivata a 535 libbre, aveva perso 68 libbre in totale. Il Dr. Now aveva quindi approvato il suo intervento per la perdita di peso. A causa delle restrizioni non ha potuto permetterle di eseguire l’intervento fin da subito e le ha ordinato di continuare a lavorare per perdere 10 libbre al mese.

Molti spettatori si chiederanno come sta ora Irene. Purtroppo, non sono molte le informazioni disponibili e sul profilo Facebook di Irene non si vedono aggiornamenti riguardo il suo percorso di perdita di peso, a parte un paio di selfie. Le speranze sono che Irene stia bene e che continuando con il percorso seguendo le indicazioni del dottore.

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