Stanchezza dopo il Covid? Non è un buon segno, devi fare questo prima possibile

Se dopo il Covid si presentano sintomi evidenti di malessere, ecco l’almanacco per correre ai ripari.

malessere post Covid
malessere post Covid (fonte pixabay)

L’infezione da Covid-19 può protrarsi ben oltre la sintomatologia acuta riscontrata nelle fasi iniziali della malattia. Essa può infatti permettere lo sviluppo nell’organismo di una stanchezza persistente e difficile da scacciare, e di dolori localizzati.

Come sconfiggere questa sindrome post Covid? Gli esperti si sono pronunciati: con alcune, semplici, mosse è possibile ritrovare il perfetto bilanciamento per il benessere.

Sindrome post Covid: ecco gli alleati per la salute

arance, fonte di vitamina C
arance, fonte di vitamina C

Il dottor Francesco Tursi, responsabile del reparto di pneumologia e Codogno, primo nosocomio coinvolto nella battaglia contro il virus, ha enunciato alcuni consigli utili per recuperare le piene facoltà dopo l’infezione. Si rende spesso necessaria una riabilitazione personalizzata, di tipo sia respiratorio che motorio, al fine di recuperare la perfetta forma fisica.

Il medico ha sperimentato su di sé gli effetti del Covid, e spiega come ha curato gli strascichi postumi della malattia. L’impiego sistematico di L-arginina e di vitamina C liposomiale sono stati gli alleati più preziosi per combattere l’astenia e le difficoltà respiratorie derivate dal virus. La L-arginina, aminoacido presente nelle proteine, viene convertita in ossido nitrico, che promuove la dilatazione dei vasi sanguigni, favorendo la circolazione del flusso sanguigno nell’organismo. La vitamina C liposomiale, invece, è una vitamina potenziata, in grado di rimanere in circolo per più tempo rispetto a quella tradizionale, e arreca benefici maggiori. Il trattamento con le ambedue sostanze dovrebbe essere praticato per almeno un mese, prima di rilevare i frutti derivanti dalla cura.

La salute parte anche dalla tavola

dieta mediterranea
dieta mediterranea (fonte pixabay)

Inoltre, spiega il dottor Tursi, anche l’alimentazione è una parte fondamentale nel programma di recupero, e la dieta mediterranea è un formidabile strumento per contrastare gli effetti del Covid-19. L’introduzione di proteine di qualità (specie da pesce e legumi), carboidrati complessi e fibre contribuisce a ridurre lo stato infiammatorio, sostenendo anche il sistema immunitario. Una corretta integrazione di minerali e vitamine, inoltre, garantisce un recupero più veloce e duraturo.

E’ inoltre importante mantenere una costante idratazione dei tessuti, bevendo a cadenza regolare e consumando quanto più possibile frutta e verdura.

Una moderata attività fisica favorisce la guarigione del paziente afflitto da sindrome post-Covid. Si consiglia perciò di effettuare del moto, possibilmente out-door, e di godere appieno della stagione primaverile.

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