Truffa della stufa a pellet: fate estrema attenzione, sta girando questa email molto pericolosa

Se state per comprare una stufa a pellet state molto attenti. Sono almeno 120 le persone che hanno ricevuto questa email: ecco cos’è

Stufa a pellet
Stufa a pellet (Instagram)

Tra l’aumento del costo del gas e dell’energia elettrica e il ritorno dello stile chabby chic, le stufe stanno tornando sempre più di moda. Che siano a legna o a pellet, donano alla casa calore e senso rustico, oggi tanto in voga nell’arredamento. Molte coppie giovani, infatti, optano per comprare una stufa per cercare di risparmiare sul costo del riscaldamento e, al tempo stesso, per donare un tocco di antico all’ambiente moderno.

Se state per fare questo acquisto, però, state molto attenti. Sta girando una e-mail che è una vera e propria truffa e ha già colpito molte persone.

Le e-mail delle stufe a pellet: attenzione

e-mail di truffa
e-mail di truffa (Fonte – pexeles)

Sta circolando una truffa che, purtroppo, ha già fatto molte vittime in Italia. Ad oggi 1° aprile 2022, quelle commesse sul suolo nazionale sono già 120. Si tratta di una associazione che pubblica sul web annunci di vendita di vario materiale come automobili o stufe a pellet. Gli interessati ai prodotti li contattano e loro, quindi, iniziano ad incalzare gli acquirenti per concludere l’acquisto con carte ricaricabili. Una volta completato il pagamento, fanno perdere ogni traccia di sé.

La truffa è stata smascherata in giornata a Pescara e sono i Carabinieri di Montesilvano coloro i quali sono riusciti a sgominare la banda di truffatori, concludendo l’esecuzione di cinque misure cautelari. Purtroppo, però, prima di oggi ben 120 persone sono state truffate con questa modalità, perdendo soldi e somme ingenti. I criminali, dopo aver ricevuto il pagamento, prelevavano i soldi ricevuti e li spostavano su altre prepagate.

Gli acquirenti dei diversi oggetti, ovviamente, hanno iniziato a segnalare in massa la sparizione dei venditori e il numero di segnalazioni ha fatto scattare le indagini. Il volume di affari della truffa, secondo i Carabinieri, è di diverse decine di migliaia di euro. Nonostante questi siano stati presi, però, non è detto che non ci siano in giro altri truffatori.

Se dovete acquistare una stufa a pellet, quindi, cercate di rivolgervi sempre a rivenditori ufficiali. Soprattutto, non cedete mai a richieste strane che vi arrivano per e-mail: un venditore serio non vi metterà mai alle strette, imponendovi anche il metodo di pagamento. Scegliete venditori con recapiti verificati, magari di una zona vicina alla vostra città così da poter andare di persona in caso di necessità.

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