Flavio Insinna ci è ricascato: “Ma chi l’ha mai sentito?”, stavolta non ci sono giustificazioni [VIDEO]

Problemi in vista per Flavio Insinna, conduttore de L’Eredità. Al pubblico non è proprio andata giù, le parole sono pesantissime

Flavio Insinna
Flavio Insinna (Raiplay)

Il conduttore de L’Eredità sembra non aver pace. Negli anni, Flavio Insinna è stato al centro di diverse bufere e dibattiti, sollevati principalmente dal TG satirico Striscia la Notizia. Al timone del quiz di Rai1 è arrivato dopo che Fabrizio Frizzi, a causa di una brutta malattia, se n’è andato prematuramente. Nello show, però, sta conquistando tutti: la sua cultura e il suo modo di fare sono ipnotici.

Nel corso dell’ultima puntata, di lunedì 9 maggio, la regia e Flavio Insinna hanno però fatto una scelta che non è per niente piaciuta al pubblico. Le accuse son pesanti e non è la prima volta che si scatenano, sulla trasmissione di Rai1.

Flavio Insinna sotto accusa: “Ladri”

La Ghigliottina a L'Eredità
La Ghigliottina a L’Eredità (Raiplay)

Uno dei giochi più temuti dell’Eredità è l’ultimo, quello che permette al concorrente finale di portarsi a casa la somma del montepremi. Si tratta della ghigliottina: il giocatore deve selezionare, per cinque volte, uno dei due termini che gli viene proposto. Se indovina, il montepremi resta intatto. Se sbaglia, invece, il montepremi si dimezza. Una volta trovate le cinque parole, il finalista deve riuscire a trovare il termine che si abbina a tutte quante, formando frasi o modi di dire.

Il gioco non è affatto facile e, proprio per questo, è stato messo come ultimo step per provare a vincere il montepremi. Nella serata di lunedì 9 maggio, la concorrente che è riuscita ad arrivare fino alla fine è Roberta. La ragazza si trova per la prima volta alla ghigliottina e, con paura e ansia, ha provato a giocarsi il tutto per tutto. La fortuna, all’inizio, è stata dalla sua parte: ha indovinato la parola giusta in tutte e cinque le scelte, mantenendo intatto il montepremi a 150mila euro.

Le parole in gioco sono salsa, ingannare, leggero, mancanza e buon. La giocatrice ha quindi scritto tempo, che ha difeso con speranza e ottimismo. Flavio Insinna ha però spezzato i suoi sogni: la parola giusta era appetito.

Il collegamento, se con alcuni termini come leggero e buon era comprensibile, per altre parole era molto azzardato. Con “salsa”, per esempio, Flavio Insinna ha spiegato che si collega per un modo di dire, che cita: “La miglior salsa è l’appetito“. Il pubblico si è pesantemente ribellato a questa scelta:

Insomma, di nuovo la ghigliottina de L’Eredità è al centro delle polemiche dei telespettatori. Chissà se gli autori, letta la bufera ricevuta, cambierà un po’ stile e, soprattutto, difficoltà.

 

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