“Dovreste avere rispetto!”: sgarbo ‘internazionale’ per Raffaella Carrà, dall’Italia accuse molto gravi

Lo smacco alla regina della musica Raffaella Carrà non passa inosservato: fan in rivolta dopo l’omaggio in diretta.

Raffaella Carrà
Raffaella Carrà (fonte instagram)

Raffaella Carrà, al secolo Raffaella Maria Roberta Pelloni, ha lasciato orfana l’Italia dal suo talento poco meno di un anno fa, e la sua presenza viene rievocata con rimpianto dai milioni di fan adoranti. Famosa in Patria e all’estero, Raffaella Carrà si è distinta per garbo, professionalità e ampiezza di vedute.

La showgirl è stata infatti riconosciuta come icona LGBT, e le sue hit “Pedro”, “Fiesta” e “Ballo ballo” hanno rappresentato la colonna sonora per molteplici manifestazioni e cerimonie di genere. L’avvento a Torino dell’Eurovision Song Contest avrebbe dovuto regalarle un tributo alla sua lunga carriera, ma tale omaggio si è rivelato, de-facto, un colossale buco nell’acqua. Vediamo perché.

Raffaella Carrà, l’Eurovision non premia il suo sconfinato talento

Eurovision Song Contest
Eurovision Song Contest (fonte instagram)

L’omaggio all’artista scomparsa era uno dei momenti più attesi dai milioni di fan connessi con l’Eurovision Song Contest, ospitato quest’anno dalla meravigliosa città di Torino. Si vociferava circa la riproduzione di un medley dei suoi maggiori successi, magari accompagnato da una coreografia dedicata, ma la produzione del programma ha deciso diversamente.

A introdurre la nostalgica parentesi è stata la cantante Laura Pausini, host dell’evento assieme a Mika e Alessandro Cattelan. La performer ha infatti annunciato: “Sapete quando ho iniziato a ballare? Grazie a una donna con un taglio di capelli biondo super riconoscibile: Raffaella Carrà. Fiesta!“. Prevedibilmente, la regia ha mandato in onda qualche secondo della succitata hit di Raffaella Carrà, mentre i conduttori accennavano sul palco qualche passo di danza. Dopo la breve parentesi, l’attenzione è tornata a concentrarsi sulla competizione in corso, e il momento è stato recepito dai più come un diversivo senza mordente.

Le reazioni del pubblico

I numerosi fan dell’artista si sono di conseguenza ribellati: quale occasione migliore per celebrare la carriera della cantante, se non l’Eurovision in salsa tutta italiana?

L’atto celebrativo non ha fatto altro che scatenare l’esasperazione dei fan trepidanti:

Supponiamo che gli autori del contest non riserveranno altro spazio alla regina del pop italiano: il tributo a Raffaella Carrà si è rivelato un siparietto dai toni sbiaditi.

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