Fermenti lattici | Se avvertite uno di questi sintomi smettete SUBITO di prenderli

Nonostante siano un toccasana per il benessere gastro-intestinale, i fermenti lattici possono causare anche effetti indesiderati. Ecco quando allarmarsi

Fermenti lattici
Fermenti lattici (Pixabay)

Molto utili per coadiuvare l’efficacia dei farmaci nella gestione di patologie a livello gastro-intestinale, i fermenti lattici sono fondamentali in ogni casa. I probiotici sono una classe dei fermenti lattici e sono lieviti e batteri che hanno un’azione positiva sull’equilibrio della flora batterica dell’intestino.

Nonostante questa azione positiva, però, i fermenti lattici probiotici possono essere sconsigliati in alcune precise situazioni. Ecco a quali sintomi si deve fare molta attenzione.

Fermenti lattici probiotici: attenzione agli effetti collaterali

Fermenti lattici probiotici
Fermenti lattici probiotici (Pixabay)

I fermenti lattici probiotici hanno numerose prove scientifiche in merito alla loro efficacia: gli studi confermano un ruolo molto importante nel preservare l’equilibrio della flora batterica. Si tratta, infatti, di organismi vivi che arrivano sino all’intestino e qui favoriscono lo stato di eubiosi, cioè di equilibrio. Tengono sotto controllo la proliferazione di microrganismi nocivi, aiutando quindi il benessere.

Ci sono alcune precise situazioni, però, in cui i probiotici andrebbero assunti sotto controllo di un medico. Se, per esempio, dopo averli assunti notate reazioni particolari del vostro corpo, interrompete immediatamente e rivolgetevi a un medico. Si può trattare di allergia o di intolleranza a qualche componente. Anche in caso di pancreatite i fermenti lattici probiotici andrebbero assunti sotto controllo. Alcuni studi hanno rivelato l’insorgenza di complicazioni nei pazienti con questa patologia che prendevano abitualmente fermenti lattici.

Anche in caso di immunodeficienza, che può essere causata dalla chemioterapia o dal virus dell’HIV, l’assunzione di fermenti lattici probiotici deve essere sotto controllo. Chi ha un sistema immunitario debilitato rischia di contrarre l’effetto indesiderato peggiore, dei fermenti lattici probiotici: quello della setticemia. Si tratta della diffusione di un agente patogeno nel sistema sanguigno e causa un’infezione sistemica.

Paradossalmente, i fermenti lattici probiotici possono causare pesanti conseguenze anche a livello dello stomaco e dell’intestino. Se avvertite crampi addominali, meteorismo, flatulenza e diarrea rivolgetevi a un medico e interrompete l’assunzione del farmaco. Allo stesso modo, a volte i fermenti lattici probiotici possono influire negativamente sull’idratazione complessiva di chi li assume. Questi possono causare un’azione lassativa che, nel caso di stipsi per disidratazione, può aggravarne l’intensità.

Insomma, nonostante vengano spesso assunti con leggerezza, pensando di fare solo del bene al proprio corpo, anche questi farmaci vanno presi con attenzione. Come in tutti i casi, è sempre meglio rivolgersi al proprio medico di fiducia prima di assumere qualsiasi cosa. Non si sa come il corpo possa reagire a un nuovo farmaco.

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