Giancarlo Magalli, la brutta notizia è confermata: è addio

Il destino del conduttore Giancarlo Magalli appare assai incerto: è un saluto definitivo a RAI, per lo storico volto dell’emittente?

Giancarlo Magalli
Giancarlo Magalli (fonte youtube)

Il conduttore e autore romano Giancarlo Magalli è una figura molto prolifica e riconoscibile nel panorama RAI. Nato e cresciuto praticamente sui set cinematografici, dove il padre (direttore di produzione) spesso lo accompagnava, Magalli ha sviluppato sin dai primi anni familiarità con il mezzo televisivo.

Noto per le sue risse televisive, intercorse anche con l’ex opinionista Adriana Volpe in diretta, Giancarlo Magalli si è sempre presentato al pubblico come un personaggio schietto e diretto. Apprezzato dal pubblico proprio per la sua bonaria semplicità, è stato per molti anni il volto del programma “I Fatti Vostri“. Il conduttore ha infatti militato nel format dal 1991 al 2021, abbandonandolo poi di sua volontà. Il futuro di Magalli in RAI appare ultimamente assai incerto: vediamo perché.

Giancarlo Magalli grande escluso dal palinsesto?

Giancarlo Magalli
Giancarlo Magalli (fonte youtube)

Da quanto emerso negli ultimi giorni, ai piani alti di via Mazzini ferve aria di cambiamenti radicali. Dalle modifiche apportate alla fascia informativa di RAI 1, al trasferimento del personale a Saxa Rubra, i vertici dell’emittente stanno cercando di svecchiare l’immagine delle reti principali, cercando di annichilire la concorrenza di Mediaset. È proprio in quest’ottica che il conduttore Giancarlo Magalli non sembra trovare collocamento.

Di lui non c’è infatti traccia nei palinsesti previsti per la stagione 2022/2023, recentemente resi pubblici dai piani alti di RAI. Dopo aver abbandonato il timone dello storico “I Fatti Vostri”, il conduttore romano si è dedicato solamente ad alcuni cameo in altre celebri trasmissioni. Ha partecipato, per esempio, a “Il cantante mascherato” in coppia con la figlia Michela. Memorabile anche la sua breve apparizione nella fiction di RAI 1 “Don Matteo”, in cui ha prestato il volto al personaggio del Vescovo di Spoleto.

Il suo abbandono a “I Fatti Vostri” sembrava aver carattere temporaneo: Magalli aveva infatti dichiarato a “Il quotidiano nazionale”: “Per la verità l’avevo lasciato altre volte, per dedicarmi a programmi diversi. Nei primi anni ci alternavamo nella conduzione con Fabrizio Frizzi e poi con Alberto Castagna e Massimo Giletti, ma negli ultimi venti l’ho fatto solo io. Avevo voglia di cimentarmi con una cosa diversa, più leggera, a basso tasso di mortalità: un quiz, appunto, oppure il Vescovo…“. Eppure, dopo le ultime brevi comparsate, il destino del conduttore e autore sembra ormai compromesso.

In passato si era anche scagliato contro la spettacolarizzazione dei drammi nei teatri televisivi, tendenza ormai consolidata in Mediaset e RAI. Aveva infatti argomentato: La tv del dolore è una cosa che va e viene da sempre. Ne siamo stati vittime anche noi, soprattutto all’inizio. Quando c’era Castagna cominciarono ad arrivare dei casi drammatici e si scoprì che conquistavano l’attenzione dello spettatore. L’importante è non chiamare la gente solo per farla piangere e non raccontare solo quel tipo di storie. Però, almeno quando c’ero io, a I Fatti Vostri non abbiamo mai esagerato con la tv del dolore. Mi sono sempre opposto alle storie inutilmente tristi.“.

Che sia proprio questa scelta etica e ideologica ad essergli costata l’esclusione dal palinsesto RAI?

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