Insalata ritirata dal mercato | La motivazione è seria: grave “rischio fisico”

Una nota insalata mista è stata ritirata dal Ministero della Salute poiché estremamente pericolosa per la bocca e per tutto l’apparato digerente. Non consumarla

Insalata
Insalata (Pexels)

Quando si ha poco tempo e si vuole consumare qualcosa di leggero e gustoso, che non richieda tempi di preparazione, spesso e volentieri si finisce per scegliere un’insalata mista. Pratica e salutare, la si può preparare in casa con ciò che si ha, oppure si può scegliere una di quelle già pronte al supermercato. Questi prodotti confezionati, inoltre, sono l’ideale da portare al lavoro in pausa pranzo e spesso contengono già sale, olio, aceto e le posate.

Nelle ultime ore, però, il Ministero della Salute ha ritirato un noto marchio di insalata di patate a causa di un rischio fisico gravissimo, che potrebbe compromettere la salute di chiunque in modo anche irreparabile.

Insalata di patate ritirata: ecco cosa contiene

Insalata di patate
Insalata di patate (Pexels)

Nelle ultime ore, l’insalata di patate con aceto della marca Good Choice è stata richiamata per “rischio fisico”. Questo significa che il problema non è avvenuto a livello della produzione del prodotto, come per esempio avviene quando si parla di “rischio microbiologico”. La questione è invece riferita a qualcosa che è accaduto in un secondo momento, per esempio durante l’inscatolamento della materia prima.

L’insalata di patate della Good Choice, commercializzata per Aldi S.r.L, è stata ritirata a causa della possibile presenza di frammenti di vetro all’interno del prodotto. Il rischio è quindi altissimo: se ingerito, può causare danni alla bocca, alla gola e a tratti dell’apparato digerente. La nota informativa è stata diffusa dal Ministero della Salute, il quale però non ha specificato il numero del lotto in questione. Ciò che si sa è che il prodotto è stato preparato in Austria, a Vienna e che il marchio di identificazione dello stabilimento è Wojnar’s Wienen Leckerbissen. La data di scadenza del prodotto è 21 settembre 2022.

Non essendo ad oggi dichiarato quale sia il lotto in questione, si raccomanda di non consumare assolutamente il contenuto delle confezioni, nel caso in cui le si avesse acquistate. Ciò che si deve fare è riportarle al negozio Aldi in cui le si ha acquistate, dove si avrà di diritto un rimborso totale del prezzo di vendita. Nel caso di dubbi o di domande ulteriori si può contattare il Servizio Clienti Aldi al numero 800 370 370, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.00 e il sabato dalle 8.00 alle 14.00.

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