Carmen Panepinto Zayati è la nuova Miss Universe Italy e rappresenterà l’Italia nella finale internazionale: tutte le curiosità su di lei.
L’Italia ha una nuova ambasciatrice di bellezza e intelligenza: parliamo di Carmen Panepinto Zayati, la cui straordinaria personalità, bellezza e talenti eclettici l’hanno incoronata Miss Universe Italy 2023. Nella finale nazionale di Miss Universe Italy, ha rappresentato con fierezza la regione delle Marche, dimostrando un fascino e un carisma che l’hanno portata fino al testa a testa conclusivo con Andrea Pepi, la Miss Universe Sicilia.
È stata eletta nella splendida cornice de “Lo Smeraldo” a Canosa (BAT) durante uno show condotto da Daniele Battaglia e Fabrizia Santarelli. La neo miss ha diverse passioni ed è una brillante studiosa. Di seguito, scopriamo diverse informazioni sulla sua vita privata e professionale.
Miss universo Italia è la 23enne Carmen Panepinto Zayati: chi è e che lavoro fa la neo miss
La finale internazionale di Miss Universe si svolgerà a El Salvador il prossimo 18 novembre e anche l’Italia ha ufficialmente la sua rappresentante: Carmen Panepinto Zayati, la nuova Miss Universe Italy 2023. La miss è nata a Vittoria (RG) ma vive a Roma e ha rappresentato le Marche nella finale nazionale. Laureata in ingegneria elettronica a Pisa, sta studiando ingegneria biorobotica alla Sant’Anna di Pisa. Il suo obiettivo è specializzarsi nella progettazione di protesi bioniche e organi artificiali, cercando costantemente modi innovativi per migliorare la qualità della vita delle persone attraverso l’applicazione della tecnologia.
“Credo fermamente che l’essenza di essere Miss Universe risieda principalmente nell’utilizzo delle proprie conoscenze e del proprio vissuto, elementi imprenscindibili che ti aiutano a sostenere il prossimo. Ed è anche attraverso la partecipazione al concorso, che ho trovato ispirazione e motivazione, per incoraggiare ragazze e donne, a perseguire i propri obiettivi ed a portare cambiamenti positivi nelle loro vite” ha commentato. Gli studi scientifici per lei sono un modo per contribuire all’innovazione della società, ma soprattutto per motivare le giovani donne e incoraggiarle e seguire i loro sogni.
“La mia missione – aggiunge – si concentra sull’empowerment delle donne nel campo Stem (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica), poiché comprendo che una delle principali sfide che le donne affrontano in questo settore è la mancanza di modelli femminili da seguire. Anche per questo ambisco a contribuire all’abbattimento degli stereotipi legati alle donne, che spesso costituiscono delle barriere per il loro successo, soprattutto in campi scientifici”.
Oltre ad essere una studiosa brillante, è anche una sportiva appassionata, con una predilezione per le arti marziali, in particolare le MMA e il Muay Thai. Oltre alla sua passione per lo sport, è anche una grande viaggiatrice. Infatti ha avuto l’opportunità di immergersi in lingue e culture diverse: Africa, America, Medio Oriente e Asia. A soli 16 anni è partita per una esperienza di volontariato in Thailandia, dove ha insegnato inglese ai bambini svantaggiati di una zona rurale.