Beirut, nitrato di ammonio: storia del pesticida che ha causato la strage

La storia del nitrato d’ammonio: cosa sapere sul pesticida dalle capacità esplosive che ha causato la strage di ieri a Beirut.

(PATRICK BAZ/AFP via Getty Images)

Sarebbero stati 2.750 tonnellate di nitrato di ammonio, sequestrate diversi anni fa da una nave, a causare la strage di Beirut, il cui bilancio si aggrava di ora in ora. Si tratta di un diffuso fertilizzante azotato, composto dal sale dell’ammoniaca e dall’acido nitrico. In agricoltura, è universalmente riconosciuto come il fertilizzante più comunemente usato, ma è stato anche spesso utilizzato in attentati terroristici. La sua formula chimica è NH4NO3 e se ne parla per la prima volta nel XVII secolo. Il suo più grande deposito al mondo si trova nel deserto di Atacama, in Cile.

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Cosa sapere sul nitrato di ammonio, il pesticida che ha provocato la strage di Beirut

Facilmente reperibile, questo fertilizzante è poco costoso da produrre, ma soprattutto è “innocuo” nella maggior parte delle condizioni. Ma allora perché è esploso a Beirut? Surriscaldandosi, il nitrato di ammonio si decompone, formando una sorta di tappo, ma all’interno continua comunque a espandersi. Nel momento in cui l’espansione rompe il sigillo si crea l’esplosione. Si tratta di un processo che non è particolarmente difficile da eseguire, soprattutto se ‘assistiti’ da un detonatore. Per tale ragione, molte organizzazioni terroristiche lo hanno utilizzato per compiere attentati.

In passato, sarebbe stato utilizzato dagli indipendentisti dell’Ira e nell’agosto 1995 per l’attentato di Oklahoma City, che ha provocato la morte di 168 persone. Nel 2002, venne utilizzato per l’attentato a Bali. I disastri che ha provocato sono diversi e le vittime provocate sono state centinaia. L’episodio più grave è probabilmente il il disastro di Texas City, che si verificò il 16 aprile 1947: un’esplosione pari a circa 3,8 kilotoni, più o meno un ordigno nucleare di piccole dimensioni, uccise almeno 581 persone. Più recente, l’incidente del 17 aprile del 2013 alla West Fertilizer, un’industria di fertilizzanti del Texas, con 14 morti e circa 200 feriti.

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