Barbara Boncompagni, figlia d’arte: il padre Gianni e i successi

Cosa sapere su Barbara Boncompagni, figlia d’arte, carriera e curiosità sulla cantante e autrice tv: il padre Gianni e i successi.

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Figlia di Gianni Boncompagni, Barbara Boncompagni è nata nel 1963 e negli ultimi anni si è fatta apprezzare come interessante autrice di programmi televisivi. Ha debuttato in televisione nel 1980 nella trasmissione Drim, condotta dal padre. Nel programma, ha cantato la sigla Con i piedi all’insù, che ha ottenuto anche un notevole successo, bissato due anni dopo con la sigla di un altro programma del padre, Tre x tre, intitolata Colpo di fulmine. Il disco è uscito ancora una volta come singolo e sul lato B c’era una cover del brano Cuore matto di Little Tony.

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Carriera e curiosità su Barbara Boncompagni, figlia di Gianni

Con il brano Notte e giorno partecipa al Festival di Sanremo 1983, condotto da Andrea Giordana affiancato da Isabel Russinova, Anna Pettinelli ed Emanuela Falcetti. Rientra in gara con la canzone Notte e giorno, che ottiene un discreto successo, arriva decima e si piazza davanti, per citarne una, a Vita Spericolata di Vasco Rossi. Nel 1985 incide il singolo Sogni Proibiti, ultimo brano da lei pubblicato. Continua comunque a lavorare con il padre e nella stagione televisiva 1993/1994 è una delle vocalist di Non è la RAI.

Diversi dei brani incisi e ritenuti delle varie ragazze che partecipano al programma cult di Italia 1 sono in realtà sue. Tra i brani cantati, c’è anche una versione abbastanza nota di I’ve Been Lovin’ You Too Long di Otis Redding. A partire dal 1988 è autrice televisiva molto affermata e ha ideato diversi programmi, tra cui La posta del cuore, per Magnolia, programma andato in onda su Raiuno. Ha collaborato successivamente con Sky e Real Time.

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