Stasera in TV: su Rai 3 ‘Report’, anticipazioni

Torna su Rai 3 una nuova puntata di Report. I servizi e le inchieste di stasera.

Report
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Torna l’appuntamento settimanale con Report, il programma condotto da Sigfrido Ranucci. Tanti gli argomenti affrontati anche nella puntata di stasera, lunedì 14 dicembre, che andrà in onda alle 21.20 su Rai Tre: dopo le 2 puntate seguitissime sul piano pandemico non aggiornato dell’Italia, la puntata di questa sera prevede altre 4 inchieste bollenti.

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I servizi e le inchieste di stasera

Stando alle anticipazioni, il programma si aprirà questa sera con una prima inchiesta dal titolo ”Cisl, gli insindacabili”, di Claudia Di Pasquale con la collaborazione di Federico Marconi e Lorenzo Vendemiale. Con l’emergenza sanitaria in corso, si prospetta una crisi economica davvero dura per il nostro Paese. Migliaia le persone che hanno già perso il posto di lavoro, e la prospettiva futura sembra poter solo peggiorare. In questo ambito, giocano un ruolo fondamentale il sindacato, il cui ruolo è quello di garantire la giustizia sociale e la difesa dei lavoratori.

Report si occuperà proprio di capire come funziona uno dei sindacati principali italiani, la Cisl. Dal programma, però, fanno sapere che la Cisl “non ha ritenuto di rispondere a domande finalizzate a capire qual è oggi il ruolo del sindacato, come garantisce ai suoi iscritti la trasparenza, e quali sono le regole interne, che garantiscono la correttezza dei comportamenti dei dirigenti sindacali”. Il programma tornerà sul caso dei maxi stipendi del sindacato.

Si prosegue poi con “Acque amare” di Giulia Presutti con la collaborazione di Marzia Amico. Le navi producono rifiuti: scaricano in mare liquidi che provengono dagli scarichi dei WC, dalle docce, dai lavandini. Nei porti esistono gli impianti di raccolta, ai quali le navi devono conferire pagando una tassa per lo smaltimento.

Tuttavia, c’è una scorciatoia che permette alle navi di scaricare in mare quando si trovano a più di 12 miglia dalla costa e, se hanno a bordo un impianto di trattamento dei rifiuti, persino entro le 12 miglia. Gli impianti di bordo sono controllati? La manutenzione è fatta regolarmente? E in più, visto che con l’arrivo della pandemia di Covid-19 alcune grandi navi sono state messe in quarantena, queste dove hanno scaricato le loro acque nere? Le istituzioni italiane hanno fatto qualcosa per proteggere il mare e i bagnanti?

Biostopper”, a cura di Michele Buono, ci racconta la nuova idea dell’ingegnere Mario Palazzetti, già inventore del sistema frenante Abs che aveva tenuto a bada la diffusione del virus. Qualche mese fa l’ingegnere ha contattato il programma per parlare di una nuova idea: creare un isolamento biologico tra persone sedute a un tavolo per mezzo di un dispositivo da collocare al centro, in grado di generare dei vortici che producono una barriera protettiva intorno a ogni persona. Al via i test.

L’ultimo servizio di Report sarà dedicato a ”Sicilia Si…Cura”, realizzato da Lucina Paternesi con la collaborazione di Alessia Marzi. Come molte altre regioni, anche la Sicilia questa estate ha ideato la sua app, obbligatoria per chiunque volesse andare nell’isola a trascorrere le sue vacanze. Ma chi ha realizzato questa app? E dove vengono raccolti i dati dei turisti?

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Dal mese di maggio, nella regione di Musumeci è presente anche il progetto Telecovid19, che consente tramite un’app e un device collegati, di monitorare i pazienti affetti da Covid che non necessitano di ricovero ospedaliero. Il progetto è stato presentato dall’Irccs di Messina e approvato dall’assessorato alla Salute neanche 24 ore dopo. La Regione ha stanziato 800 mila euro, ma l’affidamento è avvenuto in modo diretto, senza alcun tipo di bando.

 

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