Freddie Mercury continua a fare regali di Natale a 28 anni dalla sua morte.

Freddie Mercury continua a fare i regali di Natale ai suoi cari a 28 anni dalla sua morte.

5th June 1982: Freddie Mercury (1946 – 1991), lead singer of 70s hard rock quartet Queen, in concert in Milton Keynes. (Photo by Hulton Archive/Getty Images)

Freddie Mercury, un uomo generoso

Freddie Mercury è noto anche per essere stato un uomo molto generoso, adorava fare regali alle persone che amava, nelle sue parole: “I soldi forse non comprano la felicità, ma possono regalarla!”.

Freddie Mercury prima di morire decise che avrebbe continuato a fare regali ai suoi cari, anche dopo la sua morte.

Freddie Mercury si spense nel novembre del 1991 ma a Natale di quell’anno i suoi più cari amici e la sua famiglia ricevettero comunque i doni che lui aveva scelto personalmente per loro e così è accaduto anche negli anni successivi.

Il suo caro amico Peter Freestone ha rilasciato una nuova intervista a express.co.uk durante la quale ha parlato della grande generosità: “Freddie pensava più agli altri che a sé stesso  sapeva che persone come me e come il suo ex compagno Joe si sarebbero prese cura di lui. Così anche lui si prendeva cura dei suoi amici. Provava un così grande piacere nel farlo”.

A Natale era solito invitare a casa sua tutti gli amici che sapeva non sarebbero tornati dalle famiglie per le vacanze perché non avevano un posto dove tornare. Non voleva lasciarli soli e così organizzava delle feste, occupandosi lui personalmente di tutto per far felici i suoi cari, quasi fosse lui stesso Babbo Natale. Al suo ultimo pranzo di Natale nel 1990 c’erano tutti, dai suoi familiari, fino a Mary Austin e ovviamente il suo compagno, Jim Hutton.

Anche negli anni successivi gli amici e i familiari di Freddie hanno continuato a ricevere pacchi dal lussuoso negozio Fortnum & Mason. Peter ha raccontato che, per non dimenticare mai nessuno,Freddie Mercury era solito tenere un quaderno speciale sempre con sé: “Ci annotava i compleanni di tutti gli amici voleva essere certo di non dimenticarne neanche uno. Se incontrava qualcuno che gli piaceva, prendeva il quaderno e aggiungeva il suo compleanno. Era solito inviare anche un messaggio dopo una cena trascorsa insieme. Era un vero gentleman”.

Il racconto di Elton John

nella sua autobiografia Elton John racconta di essere stato “sopraffatto, questo bellissimo uomo stava morendo di Aids e nei suoi ultimi giorni era riuscito in qualche modo a trovarmi un bel regalo di Natale. Per quanto triste fosse quel momento, è ciò a cui penso più spesso quando ricordo Freddie, perché rappresenta perfettamente il suo carattere”.

“Molto più piacevole ricevere che dare. E poi i soldi sono miei, me li sono guadagnati lavorando, quindi li spendo come voglio. È il bello di essere ricchi. Magari il denaro non compra la felicità, ma di sicuro può regalarla”.

I regali dopo la morte

Freddie Mercury ha quindi continuato a spendere per gli amici anche dopo morto. Dal 1992, ogni anno, alla vigilia di Natale, dai magazzini Fortnum & Mason al 181 di Piccadilly partono i fattorini che, con discrezione, consegna cesti natalizi a vecchi amici, nipoti e parenti di Mercury, una tradizione che prosegue ormai da 28 anni.

Lo ha dichiarato al Daily Mail, pur tra qualche reticenza, un portavoce del grande magazzino: “Crediamo sia un gesto delizioso e sì, qualche volta è successo”.

Regali al nipote, e a Richard, il figlio maggiore di Mary Austin, che Mercury aveva fatto in tempo a conoscere e trattava come un nipote acquisito.

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