Ripartire dalla Green economy per reagire alla crisi pandemica

L’intero globo ha dovuto fare i conti con una pandemia che ha destabilizzato il carattere politico-economico anche dei due maggiori paesi egemoni.

(Photo by Axel Schmidt/Getty Images)

Il 2020 è passato ma la pandemia si è ripresentata, anzi, non è mai andata via. Il virus ha continuato a circolare e gli Stati sono stati costretti a rivalutare le politiche economiche interne (e non solo). La grave crisi economica ha cessato il peso sulle scelte imprenditoriali e sociali di ogni stato-nazione, instradando gli imprenditori, intesi anche come scelte di policy a dirottare i fondi verso scelte assistenzialiste e a tutela della salute.

In questo difficile connubio è stato comunque difficile trovare un equilibrio ma, per fortuna, e i dati sono confortanti ci viene in aiuto il mondo Green e la sua filiera.
Soprattutto in Europa, il lento ma progressivo passaggio verso politiche di tutela ambientale e di sviluppo ecosostenibile stanno tracciando il sentiero per la costruzione dell’industria 4.0.

I dati incoraggianti sulla green economy

Molti imprenditori, pur riscontrando delle forti difficoltà logistiche iniziano ad esser incoraggiati e ad essere propensi nella conversione verso il green. Molti di questi, la maggioranza, come dimostrato dal FlorMart Green City Report pensa che entro tre anni ci sarà una forte proiezione verso la rivalutazione delle aree urbane.

Altri dati dimostrano che il 47% crede nel giardinaggio biologico, e a seguire il verde pensile, il 35% e gli orti urbani il 31%. Si va quindi a intersecare una buona dose di fiducia da parte di cittadini e imprenditori anche verso il Green sociale.

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Economia circolare: un polo rivoluzionario a Torino

È stato l’imprenditore Oscar Farinetti, patron di Eataly a lanciare il Green Pea, il primo green retail park al mondo. Torino si candida così a divenire una “capitale della sostenibilità”. Materie prime riciclate, ospitando brand di successo internazionale del settore green.

Nato al centro del quartiere Lingotto, a Torino. Il Green Pea non rappresenta solo un nuovo un semplice shopping mall, ma porta con sé un circuito di speranze per l’alba di una nuova economia. 15mila metri quadrati con una nuova idea di energia e con interni all’insegna dell’ecosostenibilità green. Tra moda, stile ed economia circolare, un green retail park come nuovo modello firmato made in Italy.

 

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