Napoli-Atalanta 0-0, qualificazione rimandata: Tabellino e Highlights

Gasperini e Gattuso si giocheranno la finale di Coppa Italia nella gara di ritorno a Bergamo

Napoli-Atalanta: Tabellino e Highlights

Napoli-Atalanta 0-0, Cronaca, Tabellino ed Highlights

Napoli-Atalanta: Tabellino e Highlights – Napoli e Atalanta sanno quanto sia importante l’appuntamento di questa sera e non a caso le novità tattiche non mancano. In un calendario fitto e in un momento delicato della stagione, il confronto tra i partenopei e i bergamaschi vale un posto nella finale di maggio. La Coppa Italia viene dopo la Serie A e le competizioni europee, ma è pur sempre un titolo stagionale. Nella doppia semifinale si deciderà se il Napoli avrà la possibilità di concedersi un bis oppure se saranno gli orobici a poter vendicare in qualche modo la finale persa contro la Lazio nel 2019. I principali cambiamenti nelle formazioni, che Gattuso e Gasperini si sono lasciati all’ultimo, riguardano la difesa dei partenopei e l’attacco dei nerazzurri. Ringhio schiera la difesa a tre, con Maksimovic a completare la retroguardia davanti a Ospina con Koulibaly e Manolas. Il Gasp con Muriel e Zapata entrambi in campo, ma rinunciando a Ilicic, soluzione che non si è vista molto spesso nel corso della stagione. I padroni di casa provano subito a tenere in difesa gli avversari, ma la Dea riesce a ripartire velocemente conquistando un calcio d’angolo già al sesto minuto. Il primo rischio è per Ospina, che azzarda un po’ troppo su un rinvio imprudente contro una squadra temibile come l’Atalanta, ma è Gollini poco dopo a proteggere il pareggio, negando a Insigne il centesimo gol con la maglia del Napoli. L’attaccante azzurro aveva calciato bene da fuori area alla destra del portiere, il nerazzurro respinge bene con i guantoni. Ormai per Insigne la rete numero 100 con la stessa maglia è una sorta di ossessione, dopo il rigore sbagliato contro la Juventus nella finale di Supercoppa e il palo colpito nel finale contro il Parma in campionato. All’11’ un calcio di punizione di Muriel avrebbe invece trovato lo specchio della porta, non ci fosse arrivato Ospina all’ultimo, mettendo il pallone in angolo. La partita è molto tattica nel primo quarto d’ora, con il Napoli che si è adattato bene al gioco di Gasperini, uno contro uno e pressing alto. Sono comunque molti gli errori tecnici in avvio di gara. Riescono ad arrivare alla conclusione Insigne da una parte e Zapata dall’altra, ma entrambe le conclusioni terminano alte, senza impensierire i portieri.

Partita bloccata

Le prime vere occasioni sono per Pessina e Freuler, con entrambi che trovano la pronta reazione del portiere dei partenopei nell’arco di qualche secondo. Decisivo Ospina in questa circostanza, con la difesa del Napoli che si era fatta sorprendere da un’accelerazione dei nerazzurri. Al 29′ è di nuovo l’Atalanta a proporsi in avanti e in maniera ancora più pericolosa Pessina riesce a scaricare il pallone a Toloi che si stava inserendo, ma di punta il difensore della Dea calcia fuori dallo specchio della porta. Non ci sono molte interruzioni nel corso del primo tempo, così si riesce a giocare con un ritmo molto alto ed entrambe le squadre sempre pronte a pressare i reciproci avversari. La difesa partenopea continua a concedere tanto, ma Muriel pur ritagliandosi una buona posizione non riesce a tenere basso il pallone, calciando altissimo sopra la testa di Ospina. I padroni di casa hanno qualche occasione per ripartire ma, rispetto al collega, Gollini corre molti meno rischi nella prima frazione di gioco. Nel finale ci prova Demme, ma il centrocampista trova una deviazione in angolo. Si va così negli spogliatoi senza recupero sul risultato di 0-0. Fosse un incontro di pugilato, ai punti meriterebbero più gli uomini di Gasperini.

La ripresa

Nessun cambio dopo l’intervallo, né per l’Atalanta né per il Napoli. La Dea sfiora subito il gol dello 0-1 con un inserimento di Muriel, ma Ospina riesce a uscire in tempo chiudendo completamente lo specchio della porta all’attaccante colombiano. Nel contrasto il portiere si fa poi male al ginocchio, con Gatuso che manda subito Meret a scaldarsi. Dopo un breve intervento dei medici l’estremo difensore del Napoli però si riprende, tornando regolarmente a difendere la propria porta. Nella ripresa non sembrano esserci, almeno nei primi minuti, particolari azioni da rete, con Gattuso che sostituisce addirittura il capitano Insigne per far entrare Zielinski, ma non è il primo cambio del match. Demme è stato costretto alla sostituzione dopo aver ricevuto una pallonata ravvicinata sul volto da De Roon. Inizialmente sembrava poter stare in campo, poi si accasciato a terra per il colpo, pur senza aver perso conoscenza. Gattuso aveva deciso anche di inserire Petagna per dar peso alla manovra offensiva campana, al posto di Politano. Da questo momento lunga serie di cambi anche per l’Atalanta, con Gasperini che lancia nella mischia in successione Pasalic, Ilicic e Lammers. Per gli ultimi dieci minuti il tecnico del Napoli si gioca invece anche la carta Osimhen. Nonostante gli attaccanti freschi schierati ora in campo, le occasioni latitano, molto più di quanto fossero mancate nel primo tempo, ora anche con le squadre stanche e un ritmo molto più lento. Di fatto inutili i sei minuti di recupero, perché sia i partenopei, sia la Dea sembrano aver preferito rimandare l’appunntamento con il gol e con la qualificazione nella partita di ritorno, quando la prossima settimana si deciderà quale delle due formazioni andrà in finale contro la vincente tra Inter e Juventus. Spettacolo scarso e un po’ di noia, rispetto ai valori presenti in campo, ma senza dubbio la prestazione di entrambe le squadre è dovuta anche alle tante partite in fila che si devono giocare in questo periodo, con i calciatori impegnati mediamente ogni tre giorni.

 

 

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Napoli-Atalanta: Tabellino e Highlights

Reti:

Napoli (3-4-3): Ospina, Koulibaly, Manolas, Maksimovic, Hysaj, Demme (Elmas 66′), Bakayoko, Di Lorenzo, Insigne (Zielinski 69′), Politano (Petagna 67′), Lozano (Osimhen 82′).
Allenatore: Gennaro Gattuso

Atalanta (3-4-1-2): Gollini, Toloi, Romero, Djimsiti, Gosens, Freuler, De Roon, Maehle, Pessina (Pasalic 73′), Muriel (Ilicic 73′), Zapata (Lammers 80′).
Allenatore: Gian Piero Gasperini

Arbitro: Michael Fabbri

Ammoniti: Romero, Koulibaly

Espulsi:

Highlights QUI

https://www.youtube.com/watch?v=-DzYyj5bwQM

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