Riccardo Scamarcio torna su Netflix con un nuovo film originale
L’attore pugliese Riccardo Scamarcio è tornato su Netflix, il titolo del suo nuovo film è L’ultimo paradiso, in questo film l’attore sarà interprete, sceneggiatore e produttore.
L’attore racconta il perché della sua scelta nel mandare avanti questo film, e soprattutto come il diventare genitore abbia cambiato il suo modo di essere.
Riccardo sembra essere cresciuto e maturato in un battibaleno, la sua idea e visione del cinema sembra esser cambiata. Dai capelli lunghi e ribelli mentre sfrecciava in Tre Metri Sopra il Cielo, ai capelli legati e raccolti come se avesse messo la testa a posto.
Adesso è più rilassato, non ha più bisogno dell’attenzione adolescenziale, in merito l’attore dichiara: “Oramai sono agèee, non sono più un idolo”. Il 41enne pugliese è orgoglioso della sua terra natìa e di Andria, la città in cui è nato. “Ho girato film in tutto il mondo, ma non ho mai perso l’attaccamento alle mie radici e da casa, in realtà non me ne sono mai andato, perché ho sempre mantenuto il collegamento con quei luoghi d’infanzia.”
L’ultimo Paradiso, trama e curiosità sulla pellicola Netflix
Ambientato in Puglia, il nuovo film di Riccardo Scamarcio è prodotto da Lebowski e Silver Productions, sarà disponibile dal 5 Febbraio sulla piattaforma streaming.
In questa pellicola, Riccardo sarà interprete, sceneggiatore e produttore esecutivo. Quest’ultimo ruolo è necessario per conoscere il set dall’interno e avere tutto sotto controllo. L’attore ha avuto modo di imparare molte cose che non conosceva.
Da sei mesi a questa parte, l’attore è anche diventato padre, ha avuto una figlia di nome Emily, con la manager inglese Angharad Wood. La paternità lo sta mettendo a dura prova, ma nonostante tutto l’attore è pronto ad ogni sfida.
Ecco le sue parole a riguardo: “Ho scoperto che avere un figlio è un amore ancestrale, un amore che non prevedi, un amore che va al di là di te stesso.
Da quanto c’è mia figlia ho accelerato i tempi e mi sono portato il cinema a casa. Mi sveglio con lei alle otto, non smetto mai di lavorare, faccio film come vengono, ma è davvero la cosa più bella al mondo.
Mi auguro davvero che un giorno anche Emily riesca a capire che il cinema è meglio della vita”.
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I protagonisti di L’ultimo Paradiso affronteranno sfide non facili, il film è ispirato ad una storia vera, e si svolge negli anni Cinquanta. Scamarcio interpreta il ruolo di Ciccio, un contadino quarantenne sposato con Lucia (Valentina Cervi) e un figlio di sette anni.
L’uomo ha un carattere sciupa femmine, vuole cambiare il mondo, tanto da mettersi al servizio dei suoi compaesani per sfidare chi sfrutta le classi più deboli. Ciccio è segretamente innamorato di Bianca, la figlia di Cumpà Schettino, un proprietario terriero che adotta la politica del padre-padrone e stupratore.
Ciccio vorrebbe scappar via con Bianca, ma quando Schettino viene e conoscenza del loro amore segreto, tutto precipita senza sosta.
La lotta tra classi sociali è al centro della pellicola di Riccardo Scamarcio
La storia che viene raccontata è piena di violenza, ignoranza e amore, a questo ci aggiunge il senso di oppressione e la voglia di rivalsa accompagnati da un cambiamento non sempre facile da attuare.
La lotta di classe è intesa come la dinamica di chi scappa avendo nostalgia delle proprie radici, viene raffigurata l’Italia degli anni Cinquanta con l’immigrazione degli italiani, costretti a vivere all’estero.
La stessa situazione sembra non essere cambiata ancora oggi, dove nel corso degli anni stiamo assistendo allo sfruttamento degli extracomunitari che guadagnano due ero all’ora.
