Empoli, esplosione in falegnameria: c’è un morto

Empoli, esplosione in falegnameria: la vittima è il titolare. All’interno era presente anche il figlio, ricoverato

Empoli
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È purtroppo di un morto e un ferito il bilancio a seguito dell’esplosione avvenuta in una falegnameria a Empoli in via Pontorme. Al momento del fatto erano presenti i due, padre e figlio, rispettivamente vittima e ferito.

L’uomo che ha perso la vita aveva 68 anni. Le cause sono in corso di accertamento ma secondo le prime ricostruzioni lo scoppio sarebbe stato causato da un compressore. La vittima, Francesco Santiccioli, è stata ritrovata sotto mobili e pezzi di legno. Quando sono entrati i Vigili del Fuoco per lui purtroppo non c’è stato nulla da fare.

Hanno invece liberato il figlio che è stato prima affidato alle cure del 118 e poi è stato trasportato in ospedale. Sul posto anche i carabinieri e l’Ispettorato del Lavoro dell’Asl Toscana Centro.

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Empoli, un morto in falegnameria: è emergenza vittime sul lavoro in Toscana

MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images

Con il tragico fatto di oggi sale a sei il numero degli infortuni mortali avvenuti in tutta la Toscana in solo due settimane circa. Il primo risale infatti alla fine di gennaio.

La settimana scorsa a Castelfranco di Sotto in provincia di Pisa dove Salvatore Vetere, 51enne, ha perso la vita cadendo da un ponteggio. Il giorno dopo la vittima è stata Romulo Sta Ana, rider 47enne filippino investito a Montecatini mentre faceva una consegna. Destino ancora più cruento per Sabri Jaballah a Montale nel Pisano: l’uomo è morto in un azienda tessile stritolato da un macchinario.

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Alzano la voce i sindacati che chiedono alla Regione in investire sulla sicurezza del lavoro. Elena Aiazzi e Laura Scalia della Cgil Firenze con Marco Carletti della Fillea Cgil Firenze chiedono maggiori controlli e più ispezioni. “Chiederemo unitariamente un incontro alle istituzioni preposte per affrontare urgentemente la situazione”, hanno detto.

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