Covid%2C+Ministro+Speranza%3A+%26%238220%3BStop+allo+sci+fino+al+5+marzo%26%238221%3B.+Ricciardi+chiede+un+lockdown+totale.
ck12it
/2021/02/14/covid-ministro-speranza-stop-allo-sci-fino-al-5-marzo-ricciardi-chiede-un-lockdown-totale/amp/
Cronaca

Covid, Ministro Speranza: “Stop allo sci fino al 5 marzo”. Ricciardi chiede un lockdown totale.

Published by
Edoardo Desiderio

Il ministro della Salute Roberto Speranza, ha firmato un provvedimento che vieta lo svolgimento delle attività sciistiche amatoriali fino alla data del 5 marzo, Dopo le avvisaglie della mattinata lanciate dal Comitato Tecnico Scientifico sul pericolo della riapertura degli impianti il 15 febbraio.

Il provvedimento che blocca l’attività sciistica amatoriale fino al 5 marzo, tiene conto dei più recenti dati epidemiologici sul covid-19, comunicati venerdì 12 febbraio dall’Istituto Superiore di Sanità riguardanti soprattutto la variante inglese.

Preoccupazione per le varianti Covid

La preoccupazione per la diffusione della variante inglese e di altre varianti del coronavirus, precisa il ministero, ha portato all’adozione di misure analoghe in Francia e in Germania. Nel verbale del 12 febbraio, il Comitato Tecnico Scientifico, con specifico riferimento alla riapertura degli impianti sciistici nelle Regioni inserite nelle cosiddette ‘aree gialle’, afferma che “allo stato attuale non appaiono sussistenti le condizioni per ulteriori rilasci delle misure contenitive vigenti, incluse quelle previste per il settore sciistico amatoriale”. Il Governo, ha spiegato Speranza “si impegna a compensare al più presto gli operatori del settore con adeguati ristori”.

Ricciardi chiede un lockdown totale in tutta Italia immediato

Sempre oggi Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute, aveva dichiarato all’Ansa di voler chiedere proprio a Speranza un “lockdown totale in tutta Italia immediato, che preveda anche la chiusura delle scuole, facendo salve le attività essenziali, ma di durata limitata”. Riferendosi proprio allo sci, Ricciardi aveva sottolineato che “gli impianti non andrebbero riaperti” perché “la variante inglese è giunta in Europa proprio ‘passando’ dagli impianti di risalita in Svizzera”. “La montagna, finora dimenticata, merita rispetto e attenzione: che risposte si danno e in che tempi al documento predisposto dalle regioni? Non è solo questione di cifre: non è detto nemmeno che bastino i 4,5 miliardi richiesti quando la stagione non era ancora compromessa, probabilmente ne serviranno di più, a maggior ragione se ci sono altri stop. Gli indennizzi per la montagna devono avere la priorità assoluta, quando si reca un danno, il danno va indennizzato; già subito nel prossimo decreto”, hanno fatto sapere i ministri Giancarlo Giorgetti e Massimo Garavaglia dopo il nuovo stop.

Solo 10 giorni fa gli esperti avevano invece approvato l’apertura degli impianti nelle zone gialle, bocciando invece la proposta delle regioni in base alla quale gli impianti avrebbero potuto riaprire anche in zona arancione. Per la Coldiretti la notizia avrebbe comunque avuto degli effetti non solo sulle piste da sci ma anche sull’intero indotto delle vacanze in montagna, per un valore stimabile in circa un miliardo, dall’alloggio alla ristorazione, dagli agriturismi ai rifugi fino alle malghe con la produzione dei pregiati formaggi. Sugli impianti ci sarebbero stati ingressi contingentati, così come sulle piste.

Presidente della Valle d’Aosta: “Manca rispetto per la montagna”

“Una chiusura comunicata alle 19 della vigilia dell’apertura, prevista da settimane, dopo mesi di lavoro su protocolli, assunzioni, preparazione delle società, è sinceramente inconcepibile. Pur capendo le motivazioni sanitarie, la procedura non è sinceramente spiegabile e certamente non è un segno di rispetto e di correttezza di tutto il mondo economico che gira intorno alla montagna e allo sci. Sono molto amareggiato”, ha dichiarato il presidente della Regione Valle d’Aosta, Erik Lavevaz.

Ulteriori Limitazioni per chi proviene dal Brasile

“La lotta alla pandemia non si ferma. La diffusione delle varianti Covid ci impone la massima prudenza. Per questo ho appena firmato un’ordinanza che proroga le limitazioni all’ingresso di viaggiatori provenienti dal Brasile – scrive il Ministro Speranza –  ammettendo il rientro solo per chi abbia la residenza anagrafica in Italia o per casi eccezionali. Chi rientra dovrà sottoporsi a test prima della partenza e all’arrivo e all’isolamento fiduciario di quattordici giorni con ulteriore tampone finale. L’ordinanza introduce anche test e isolamento per i viaggiatori provenienti dall’Austria dove circola la variante sudafricana.


Ti potrebbe interessare anche –> Covid-19, cambio di colore per alcune regioni: ecco quali

 

Recent Posts

  • Life Style

Cinque regali da fare alla tua migliore amica

Scegliere cosa regalare a un’amica per il suo compleanno potrebbe non essere una cosa semplice,…

1 settimana ago
  • Life Style

Realizzare il sogno di una casa propria: tutto su mutui e agevolazioni

L’acquisto della prima casa continua a essere uno degli investimenti più diffusi tra le famiglie…

4 mesi ago
  • Info utili

Da gennaio 2024 l’Inps pagherà i ratei pensioni a chi ne fa domanda online, le ultime novità

INPS, da gennaio 2024 un passo avanti nell'efficienza e trasparenza del sistema di pagamento delle…

5 mesi ago
  • Info utili

Il desiderio nascosto di Aurora Ramazzotti, fare paracadutismo: ecco tutti i luoghi dove si pratica in Italia e quanto costa

Aurora Ramazzotti ha svelato il suo sogno nascosto: fare paracadutismo. Ma quanto costa e dove…

5 mesi ago
  • Info utili

Pelle a tendenza atopica: tutti gli alimenti out che aumentano l’infiammazione

Quando si ha una pelle a tendenza atopica è necessario seguire un’alimentazione antinfiammatoria. Ecco cosa…

5 mesi ago
  • Gossip

Alessandro Carollo, quanto costa una visita dal fidanzato di Michelle Hunziker? I prezzi medi degli osteopati

Michelle Hunziker ha un nuovo amore: il bellissimo e affascinante Alessandro Carollo, osteopata dei vip.…

5 mesi ago