Mondiali Cortina, chi è Giovanni Borsotti: carriera e successi
Giovanni Borsotti parteciperà ai Mondiali Cortina 2021, nasce il 18 Dicembre del 1990, è fratello di Camilla Borsotti anche lei sciatrice della nazionale italiana. Milita nella sezione sportiva dell’Arma dei Carabinieri, nasce a Bardonecchia.
Esordisce in gare riconosciute dalla FIS nel 2005 disputando lo slalom gigante di Tignes. Due anni dopo partecipa ai campionati Juniores 2007 che si tengono a Ponte di Legno, diventa campione nazionale in categoria slalom. Sempre nello stesso anno disputa delle gare in Coppa Europa.
Nel 2009 conquista la medaglia di bronzo a Garmisch in Germania, nei Mondiali juniores in combinata. Debutta in Coppa del Mondo sempre nel 2009 a Febbraio nello slalom gigante in Slovenia senza riuscire a qualificarsi per la prima manche.
Nel Novembre del 2010 conquista in Norvegia, il gigante e il suo primo successo in Coppa Europa, mentre il 19 Dicembre ottiene dei punti in Coppa del Mondo proprio nel gigante dell’Alta Badia dove chiude con un 22° posto.
A Garmisc 2011 colleziona la sua prima presenza iridata, dove arriva 28° nello slalom gigante, e nella stessa stagione diventa campione italiano di supergigante a La Thuile, mentre nei Campionati Mondiali di Vail Creek 2015 colleziona solo una 24° posizione in slalom gigante.
>>>>>>>>>> POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Mondiali Cortina, chi è Luca de Aliprandini: carriera e successi
Mondiali Cortina, Giovanni Borsotti e l’arma in più per la nazionale
Giovanni Borsotti si riconferma l’arma in più nello gigante Azzurro, il piemontese sembra tornato a livelli alti e a performance ottimali. Nella gara del 20 Gennaio 2021, Borsotti si impadronisce di uno slalom gigante in compagnia di Stefan Brennsteiner.
Il livello di Coppa Europa migliora sempre più, e la sua vittoria è un segnale importante che fa ben sperare per la squadra gigante italiana. Una settimana prima il gigantista ha concluso la prima manche di Adelboden in prima posizione proprio nella prima manche.
Ricordiamo anche che Borsotti aveva 19 anni quando ha dovuto affrontare uno dei giganti più difficili del circuito di Kranjska Gora, infatti quella fu la gara più bella in Val D’isère nel 2015.
In quell’anno Borsotti ha anche subito un infortunio al legamento crociato del ginocchio destro, il quale si spezzò drasticamente. Adesso ha voltato pagina e non pensa più al passato. Sia Borsotti che Brennsteiner nella gara del 20 Gennaio hanno staccato di ben 6” il russo Andrienko, mentre Roberto Nani si è qualificato quinto. La nazionale italiana sembra davvero agguerrita e rinata per questo Mondiale.