Germania, i parlamentari si tagliano di poco lo stipendio causa Covid

Germania, leggerissimo taglio dello stipendio per la legge che regola i compensi in basi al salario dei cittadini

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I parlamentari tedeschi si tagliano lo stipendio. Una cifra irrisoria rispetto agli oltre 10mila euro mensili che percepiscono; è un atto più simbolico che concreto ma che comunque rispetta l’adeguamento in relazione al salario dei cittadini.

Un portavoce del Bundestag (il Parlamento di Berlino) ha comunicato che ha partire da luglio i rappresentanti eletti avranno una busta paga più leggera anche se di pochissimo: 60 euro mensili in meno.

La causa è il Covid. Il compenso dei parlamentari viene infatti indicizzato in base alla media dei salari della nazione. Siccome nel 2020 per via della pandemia c’è stata una leggera flessione pari allo 0,60 ecco che scatta la diminuzione anche per i politici.

Da quando è cominciata la pandemia si dice che questo evento, per le conseguenze economiche, è come la guerra: i media tedeschi hanno infatti sottolineato che è la prima volta che accade nella storia della Germania dalla fine della Seconda guerra mondiale.

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Non era successo neanche durante la nerissima crisi finanziaria del 2007 quando le politiche dell’austerity dominarono lo scenario europeo chiedendo tagli in tutti i settori. I parlamentari tedeschi, per via del suddetto meccanismo di adeguamento rispetto al salario, a maggio dello scorso anno rinunciarono all’aumento spettante dello 2.6%. Decisero così in segno di solidarietà verso i cittadini che nel 2020 avrebbero avuto problemi economici.

Restano comunque delle differenze. I membri del Bundestag pur se hanno uno stipendio adeguato all’andamento dei salari guadagnano comunque il 2,4% in più secondo uno studio della banca centrale.

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Inevitabile la differenza con l’Italia dove non solo non è prevista una legge del genere ma la differenza con il salario medio è aumentato del 4.3%. I nostri parlamentari, infatti, sono i più pagati d’Europa. Al secondo posto ci sono gli austriaci e al terzo proprio i tedeschi.

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