CR7 rompe il silenzio post eliminazione in coppa: «Dobbiamo rialzarci»
Cagliari-Juventus, dove vederla
Cagliari-Juventus, dove vederla
Cagliari-Juventus, dove vederla – L’eliminazione in Champions League contro il Porto agli ottavi di finale è pesante da digerire, perché arriva dopo tre anni dei quali la massima competizione europea è diventata sempre più stregata, quando comunque la Juventus poteva tranquillamente affermare una superiorità netta in campionato. Ora le cose non stanno più così, perché in Italia lo scudetto sembra conteso solo da Inter e Milan, mentre i bianconeri sono costretti a inseguire. Le prestazioni della squadra allenata da Andrea Pirlo sono altalenanti, ma momenti promettenti sono stati alternati a delusioni e difficoltà che mai erano state conosciute dalla Juve fino alla stagione in corso. Non è un caso che dopo la cocente sconfitta in Europa Cristiano Ronaldo abbia rotto il silenzio proprio ora, alla vigilia della partita di campionato contro il Cagliari alla Sardegna Arena. Una partita che sarebbe stata da vincere comunque, ma che ora rappresenta il punto di svolta per poter tentare almeno una disperata rimonta in campionato, sperando di inseguir almeno il decimo titolo nazionale consecutivo (diretta tv dalle 18 su Sky Sport Serie A e Sky Sport canale 251). L’arbitro Calvarese di Teramo è chiamato a dirigere un incontro che per i bianconeri rappresenta tantissimo, soprattutto in termini di reazione psicologica dopo l’ennesima batosta continentale. CR7 ha parlato via social, ricordando che la storia non si cancella e che i campioni non si spezzano, senza però aver dissipato i dubbi e scacciato le ombre sul suo futuro. Per adesso si pensa solo alla stagione in corso e a tutto ciò che è salvabile, quindi le partite ancora da giocare fino al prossimo maggio. Il Cagliari non sta vivendo invece una delle stagioni più felici in Serie A, ma dopo l’esperienza di Eusebio Di Francesco è Leonardo Semplici a dover dare altri segnali positivi provando a strappare almeno un pareggio contro i Campioni d’Italia in carica. «Saranno molto arrabbiati dopo l’eliminazione in coppa, dobbiamo approfittarne e saper prendere la partita per il verso giusto».
Così in campo
Con queste premesse, Pirlo dovrebbe riproporre Kulusevski al fianco del fuoriclasse portoghese, mentre sarà ancora una volta Arthur a dettare i tempi di gioco in mezzo al campo. Rabiot e McKennie dovrebbero essere titolari come mezzali, mentre Chiesa e Cuadrado, entrambi in ottimo stato di forma, correranno sulle fasce, provando a mettere sotto pressione l’ex Rugani e Ceppitelli. Tornerà Chiellini nel cuore della difesa bianconera insieme a De Ligt e Danilo. Szczesny in porta. Joao Pedro, che guiderà invece l’attacco rossoblù, potrebbe essere accompagnato questa volta da Simeone, mentre Nandez e Zappa potrebbero giocare larchi, lasciando la mediana al terzetto formato da Duncan, Marin e Nainggolan, che potrà più facilmente giocare tra le linee e muoversi liberamente in mezzo al campo. In difesa Semplici si affida all’esperienza di Godin, proponendo una riedizione del duello del derby di Madrid con Ronaldo, ma sarà anche Cragno a dover compiere degli interventi significativi per poter fermare gli assalti bianconeri. Alla Sardegna Arena i padroni di casa dovranno fare i conti con una Vecchia Signora infuriata, ma non è detto che psicologicamente l’eliminazione giochi a favore degli uomini di Pirlo. Per tanti versi Pirlo in chiave tattica è ancora in fase di sperimentazione, soprattutto con il ruolo della sua seconda punta svedese. Al di là di Kulusevski però, il tecnico bianconero non avrà molto altro tempo per trovare l’assetto definitivo alla sua squadra. Da oggi in poi per riprendere le milanesi si potrà e dovrà solo vincere.
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