Stefano e Alessandro scomparsi, vittime di una setta? L’incontro tra le madri

Stefano e Alessandro Scomparsi, le mamme si sono incontrate a Piacenza. Prende quota l’ipotesi del rapimento da parte di una setta

stefano alessandro scomparsi
Chi l’ha visto Twitter

Si sono incontrate, dopo giorni passati al cellulare, le madri dei due ragazzi scomparsi: Stefano scomparso l’8 febbraio e Alessandro sparito il 5 dicembre. Le due donne, Natascia Barilli (madre di Stefano) e Roberta Carassai (madre di Alessandro), sono sempre più convinte che dietro la scomparsa dei propri figli ci sia dietro una setta. Stefano è di Piacenza mentre Alessandro è di Sassuolo.

“Le modalità con cui i nostri figli sono scomparsi sono praticamente identiche, anche molti aspetti dei loro caratteri erano uguali. Per noi non ci sono dubbi sono finiti vittime di una psico-setta”. Queste le parole delle due mamme.

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Stefano e Alessandro scomparsi, le madri non hanno dubbi: “Influenzati da una setta”

Le due signore hanno affermato che i figli hanno lasciato a casa tutti i device elettronici come computer e telefono senza scheda sim e hard disk. Inoltre hanno cancellato ogni dato per non lasciare traccia. Entrambe hanno confessato che il desiderio dei ragazzi era quello di lasciare la loro vita per vivere nuove avventure. Tutti e due i ragazzi si sono portati solamente la carta di credito, la patente e la tessera sanitaria.

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L’associazione “Pegaso” che si occupa di persone scomparse ritiene molto plausibile che i due si siano arruolati in una psico-setta, specialmente dopo aver visionato una foto che ritrae i due ragazzi alla Stazione di Milano Centrale. In ogni caso, appuntamento con la puntata di “Chi l’ha visto?” dove verranno analizzate tutte le recenti informazioni.

 

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