La clamorosa confessione di Michelle Hunziker: “Mi ha fatto soffrire”

Michelle Hunziker, la showgirl svizzera si racconta in un’intervista al Corriere della Sera. “Hanno detto che io ero posseduta da Satana, una cosa che mi ha ferito molto”.

Michelle Hunziker
Michelle Hunziker, Getty Images. La showgirl si racconta in un’intervista ai microfoni del Corriere della Sera

In un’intervista al Corriere della Sera, Michelle Hunziker, ha confessato che alcune cose scritte e dette dai media sul suo conto l’hanno ferita molto. Nel dettaglio, la showgirl, allude ad alcune notizie circolate con oggetto una correlazione con temi satanici.

“Oggi si parla di body positive, di bullismo, di discriminazione fisica. Ma discriminazione fisica è sia quando sei ritenuto troppo bruttino per certi mestieri, sia quando sei troppo bellino per essere considerato intelligente. Io negli anni 90 corrispondevo al cliché, ho dovuto lottare per far capire che volevo essere altro oltre a una bella forma. Sapevo che piaceva che io fossi sexy, ma cercavo sempre di pormi anche in una chiave ironica e autoironica” ha esordito in questo modo la Hunziker nell’intervista.

Ti potrebbe interessare anche questo articolo->Stasera in TV 29 marzo, cosa vedere: Makari o L’Isola dei Famosi

Michelle Hunziker: “Hanno detto che io ero posseduta da Satana, una cosa che mi ha ferito molto

Sulle cose dette sul suo conto, la Hunziker, ha affermato: “Dai 20 ai 30 anni sono stata bersaglio di un gossip molto pesante e feroce. Non ero abituata, la vivevo malissimo, mi chiudevo in casa, mi chiedevo se avessero ragione quelli che dicevano che ero una iena ridens”.

Ti potrebbe interessare anche questo articolo->Belen Rodriguez si commuove a Domenica In: cos’ha detto a Mara Venier

Poi ha continuato: “In prima pagina su un giornale titolarono che ero posseduta da Satana, fu la cosa che mi ferì di più, essere trattata come un’indemoniata ai tempi delle streghe medioevali. Gli haters invece non mi fanno male, è gente che vive la propria frustrazione nel rancore, bisogna ignorarli”.

 

Impostazioni privacy