Covid a domicilio, ok agli anticorpi monoclonali

Aggiornate le linee guida della terapia anti-Covid a domicilio: somministrazione degli anticorpi monoclonali ai pazienti che manifestano sintomi lievi

(Getty Images)

E’ stata diramata la circolare che aggiorna le linee guida della terapia anti-Covid-19 a domicilio per i casi lievi. Tra le principali novità la valutazione su pazienti da indirizzare nei centri per il trattamento con gli anticorpi monoclonali. Tornano la “vigile attesa” (monitoraggio parametri vitali), la “misurazione della saturazione dell’ossigeno” (sotto 92% si valuta il ricovero) e paracetamolo per febbre o dolori articolari, se non vi è controindicazione all’uso. Riconfermato il “no” ai supplementi vitaminici e all’idrossiclorochina mentre gli antibiotici vanno assunti solo in casi particolari.

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Individuata anche in Veneto la variante indiana del Covid: è stata isolata in due cittadini indiani, padre e figlia, che vivono a Bassano del Grappa. I due, probabilmente rientrati dall’India, sono in isolamento fiduciario a casa, con sintomi non gravi. Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha anche annunciato che ci sono altri due casi in valutazione. “Le varianti ormai sono migliaia, prima o poi arrivano tutte. Affrontiamo giorno dopo giorno questi aspetti e andiamo avanti”.

Ok agli anticorpi monoclonali per la terapia a domicilio. Aumentano i decessi per Covid

Sono 8.444 i nuovi casi di contagio da Covid nelle ultime 24 ore: in picchiata, però, il numero dei test effettuati, 145.819 rispetto ai quasi 240 mila del giorno precedente. Il tasso di positività passa così dal 5.5% al 5.8%. L’aumento dei decessi, da 217 a 301, aggiorna il totale delle vittime a 119.539. Lieve calo della pressione sulle strutture ospedaliere: i ricoveri sono 20.635. Tuttavia, più accessi in terapia intensiva, con 132 ingressi in più rispetto ai precedenti 114, per un totale di 2.849 posti occupati.

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Intanto i turisti statunitensi potranno entrare nell’Unione europea a condizione che siano vaccinati contro il Covid-19: è quanto reso noto dalla Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel corso del colloquio con il “New York Times”. Ma “una cosa è chiara: i 27 Stati membri accetteranno, incondizionatamente, tutti coloro che saranno vaccinati con vaccini approvati dall’EMA“, ha precisato la Presidente dell’esecutivo europeo. Le nuove regole potrebbero entrare in vigore già questa estate. Per la cronaca, tre sono i vaccini, Pfizer-BioNTech e Johnson&Johnson, in uso negli Stati Uniti approvati dall’Agenzia Europea per i Medicinali.

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