Vincenzo Mollica, chi è il noto giornalista tv

La carriera, la malattia, il ritiro dalle scene: cosa sapere su Vincenzo Mollica, uno dei volti più noti del giornalismo italiano. 

(Photo by Vittorio Zunino Celotto/Getty Images)

Quando si parla di Vincenzo Mollica, lo si fa sempre con un certo rispetto. Giornalista, conduttore, disegnatore e autore, Mollica è una vera e propria istituzione nel mondo della stampa italiana capace di ammaliare il pubblico con la sua dialettica garbata ma irriverente. Scopriamo di più sulla sua vita e sulla sua carriera.

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Vincenzo Mollica: vita, carriera, curiosità

Vincenzo Mollica nasce a Formigine, in provincia di Modena, nel 1953. Fin da giovane manifesta una spiccata propensione verso il mondo della cultura, in particolare nei riguardi del cinema, dei fumetti e la musica d’autore. Non a caso, tra la sua cerchia di amici compaiono nomi illustri della cultura italiana, come il regista Federico Fellini, la poetessa Alda Merini, i cantautori Paolo Conte, Lucio Dalla, Francesco Guccini, e i fumettisti Hugo Pratt ed Andrea Pazienza.

Laureatosi all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, esordisce nel 1977 a TeleAmiata, mentre nel 1980 passa in Rai dove lavora inizialmente al Tg1, realizzando servizi su Walt Disney, Nanni Moretti e Francesco De Gregori. È stato uno degli inviati speciali della Rai a numerose cerimonie e eventi cinematografici, come la cerimonia degli Oscar a Los Angeles e i festival del cinema di Venezia e Cannes. A partire dal 1981, sarà invece il volto della Rai che racconterà il Festival di Sanremo, ruolo che terrà sino al 2020 quando si ritira dalle scene.

Mollica, è anche autore di numerose trasmissioni televisive come Prisma, Taratatà, Sviste e Per fare Mezzanotte, oltre che collaboratore di giornali e riviste, tra cui spiccano Linus, il Venerdì di RepubblicaIl Messaggerol’Unità e il suo inserto satirico, Tango. La carriera di Mollica non è solo relegata al mondo della tv ma spazia anche all’interno di quello radiofonico: dal 2005 al 2008, infatti, ha condotto Parole parole, storie di canzoni, una serie di appuntamenti radiofonici in cui ha intervistato i grandi autori ed interpreti della canzone italiana. Ha curato, inoltre, la rubrica di approfondimento sullo spettacolo DoReCiakGulp, da cui ha tratto anche un libro omonimo ed è sua la voce del soldato Chien-Po nel film d’animazione Disney Mulan.

Nel 2019, in occasione del Festival del Cinema di Venezia, ha ricevuto dai Giornalisti Cinematografici il Premio Pietro Bianchi, che ha dedicato alla moglie Rosa Maria, alla figlia Caterina ed anche agli amici scomparsi, Federico Fellini e Andrea Camilleri.

Il ritiro dalle scene e la malattia

Nel 2020, nella trasmissione condotta da Fabio Fazio Che tempo che fa, annuncia il suo ritiro dal mondo della tv a causa di problemi di salute. Un glaucoma ha colpito la sua vista che si è ridotta del 95% e si è aggiunto ad altri problemi preesistenti che il giornalista aveva sin da piccolo. Ha ammesso, inoltre, di soffrire anche di Parkinson. “Non mi faccio mancare nulla. Ho pure il diabete. Sono un abile orchestratore di medicinali” aveva confessato ironicamente qualche tempo fa.

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