Denise Pipitone, lettera anonima a Chi l’ha visto?: “Non parlo per paura”

Denise Pipitone, lettera anonima recapitata anche alla trasmissione dopo l’invio all’avvocato di Piera Maggio: “Sono sicuro di cosa dico”

Chi l'ha visto?
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La settimana scorsa l’avvocato Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone, aveva rivelato in diretta televisiva di aver ricevuto una lettera anonima e lo aveva fatto proprio in collegamento con Chi l’ha vista? che ora dal misterioso autore ha ricevuto una copia.

Come già il legale aveva rivelato, alcuni contenuti sono inediti e anche riscontrati. A scrivere è quindi una mano credibile e l’avvocato lo aveva detto in trasmissione perché, aveva detto, è l’unico modo che aveva per parlare con chi aveva scritto la lettera.

“Sono diciassette anni che so” ha scritto l’autore, e che finora non ha parlato per paura. Fa anche riferimento a testimoni oculari e dice di essere sicuro al cento per cento di quello che sostiene. Anche Piera Maggio si è rivolto al mittente della lettera chiedendo di fare un passo avanti “nella massima riservatezza” per mettere fine al dolore che va avanti da diciassette anni.

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Negli ultimi mesi, a partire dal caso di Olesya Rostova, il vicenda della scomparsa di Denise Pipitone è tornata di nuovo sotto i riflettori della cronaca anche se programmi come Chi l’ha visto? hanno sempre tenuto alta l’attenzione.

A seguire c’era stata una nuova perquisizione in quella che fu la casa di Anna Corona e la comparazione con il Dna di una ragazza di Scalea, di origine rumena, che si pensava potesse essere Denise.

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Si attendono novità anche dalla nuova inchiesta aperta dalla Procura di Marsala che indaga per depistaggio dopo le dichiarazioni di Maria Angioini, il magistrato che per prima indagò sulla scomparsa e che nelle scorse settimane alla trasmissione di RaiDue Ore 14 aveva dichiarato che subito dopo la scomparsa alcune persone intercettate sapevano di avere il telefono sotto controllo.

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