Biden chiede all’intelligence Usa un rapporto sull’origine del Covid

Biden chiede all’intelligence americana un rapporto che dovrà essere consegnato entro 90 giorni. Il presidente degli Stati Uniti chiede una risposta definitiva sull’origine del virus e chiede alla Cina collaborazione e trasparenza.

WASHINGTON, DC – MAY 25: U.S. President Joe Biden walks toward members of the press to answer questions before departing from the White House on May 25, 2021 in Washington, DC. Biden is scheduled to make a quick trip to Wilmington before returning to Washington later this evening. (Photo by Win McNamee/Getty Images)

Il rapporto, come ha spiegato lo stesso Biden servirà a fare chiarezza. Inoltre l’obiettivo del presidente è quello di verificare, come scritto su una comunicazione della Casa Bianca, riportata dall’AdnKronos: “ulteriori possibili direzioni di indagine, con domande specifiche per la Cina”. Il presidente Usa ha chiesto alle agenzie di intelligence di collaborare anche con altre agenzie e anche con i “laboratori nazionali”. Il rapporto dovrà essere consegnato entro 90 giorni.

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L’azione è volta a cercare risposte sull’origine del virus e arrivare ad una conclusione che però sia definitiva. Come ha dichiarato lo stesso Biden, con il primo rapporto l’intelligence aveva aperto due scenari: il “contatto umano con animali infetti o l’incidente di laboratorio”. Gli Stati Uniti chiedono da tempo che sia aperta una indagine internazionale per accertare le cause della diffusione del Covid-19. Pochi giorni fa anche lo stesso immunologo Anthony Fauci si era detto non convinto sull’origine naturale del virus e favorevole ad una indagine.

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L’intelligence, come ha confermato lo stesso presidente degli Stati Uniti, non ha trovato ancora una risposta definitiva, anche se la bilancia sembrerebbe pendere sull’origine non naturale del virus – però sono pochi gli elementi che confermerebbero la tesi in questione: la maggioranza infatti crede che “non vi siano sufficienti informazioni per valutare che uno scenario sia più probabile degli altri”. Una risposta univoca sembra ancora lontana – Biden aveva ravvisato il problema del non invio degli ispettori in Cina nelle prime fasi, per fare luce sull’origine della Covid-19, quando ancora era candidato alla presidenza degli Usa.

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