Milos Jovanovic, il giovane pugile del Quarticciolo a Propaganda Live

Il ritorno di Milos Jovanovic, il giovane pugile del Quarticciolo a Propaganda Live sette mesi dopo: chi è il ragazzo.

(screenshot video)

La sua storia, raccontata a Propaganda Live da Diego Bianchi, ha fatto molto discutere, perché lui è Milos Jovanovic, un baby talento del pugilato, nato e cresciuto in Italia, ma che italiano non può ancora esserlo. Il ragazzo ha compiuto da poco 15 anni e la sua vicenda era già finita sulle pagine de L’Espresso, prima che se ne occupasse il programma di La7.

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Il “problema” di questo adolescente è che vive al Quarticciolo da tutta la vita e non essendo italiano può concorrere al momento solo a livello di esibizioni negli incontri di boxe. Intanto, viene considerato a tutti gli effetti uno dei campioni della palestra popolare del Quarticciolo. Insomma, in quella palestra Milos Jovanovic non solo si sta facendo le ossa, ma si sta dando anche un’opportunità.

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Chi è Milos Jovanovic, la storia del giovane pugile del Quarticciolo

Quel senso di comunità che appunto si ricrea nelle palestre popolari, ormai diffuse in tutta Italia, evita magari a ragazzi dell’età di questo baby pugile di ritrovarsi costretti dalla periferia a compiere atti illeciti per puro spirito di sopravvivenza. Il dramma delle periferie, non solo italiane, è tutto qui: c’è chi spaccia, chi compie degli scippi e per fortuna c’è chi cerca in tutti i modi di ottenere il proprio riscatto personale. Proprio come Milos.

La cui storia contiene altre storie e altre ingiustizie: il giovane ha anche avuto il Covid-19. Una volta risultato positivo, si è chiuso dentro casa, costretto alla quarantena insieme a tutta la sua famiglia. Peccato che in quell’appartamento fatiscente della periferia di Roma siano costretti a vivere in 5 in 27 metri quadri. E anche andare a fare un tampone di controllo, visto che la sua famiglia non si può nemmeno permettere la macchina, per Milos Jovanovic – il quale dorme in cucina con il fratello, facendo i turni per il materasso – diventa un’impresa. Una storia di periferia come altre quella di Milos Jovanovic, che Zoro tornerà a intervistare stasera 28 maggio.

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