Covid-19: Maxi focolaio a Palma di Maiorca 850 ragazzi positivi, 3mila in quarantena

Maxi focolaio a Palma di Maiorca con ben 850 ragazzi positivi. Erano in gita di fine anno e, secondo una prima ricostruzione, avevano partecipato ad un concerto reggaeton nell’arena di Palma di Maiorca, gite in barca e a numerose feste in camere d’albergo e locali pubblici.

Ben 850 giovani sono stati contagiati negli ultimi giorni e altri tremila sono stati messi in quarantena preventiva una volta rientrati a Madrid. E’ quanto riporta il quotidiano locale El Pais, secondo il quale feste in camere d’albergo e in locali pubblici, gite in barca e un enorme concerto reggaeton nell’arena di Palma sono alla base del focolaio.

Il governo delle Isole Baleari sta indagando su nove hotel della zona di Arenal de Llucmajor e sul concerto che è stato sospeso dalla polizia perché violava tutte le misure di sicurezza anti Covid.

Ogni anno circa 12mila studenti provenienti da diverse regioni spagnole scelgono l’isola delle Baleari come meta per festeggiare la fine dell’anno scolastico. I viaggi sono organizzati da varie agenzie specializzate, come ‘Tu Fin de Curso o ‘Xcape’, molto conosciute tra gli studenti e che ogni anno vendono pacchetti tutto compreso a meno di 400 euro. Il viaggio a Maiorca di solito include il biglietto aereo o del traghetto, i trasferimenti aeroportuali e pernottamenti in hotel di quasi una settimana. Nel pacchetto sono incluse anche feste in piscina, feste in barca, attività acquatiche e sconti su alcuni eventi come il concerto reggaeton in esame.

Il ministero della Salute spagnolo monitora costantemente il maxi focolaio

Il ministero della Salute ha confermato che sta monitorando il mega-focolaio e ha individuato 268 studenti che si trovano ancora sull’isola e che avrebbero potuto avere contatti diretti o indiretti con i loro coetanei rientrati in patria e risultati positivi ai tamponi. Finora 33 di questi 268 studenti, precisa il Pais, sono stati trasferiti al Palma Bellver di Maiorca, un hotel a quattro stelle che si affaccia sul porto turistico dell’isola e viene utilizzato per accogliere i turisti che potrebbero essere entrati in contatto con persone positive al Covid o che hanno già sviluppato la malattia e devono essere poste in isolamento. Tutti dovranno trascorrere nell’hotel un periodo di quarantena di 10 giorni. Coloro invece che non sono ancora stati trasferiti in questo albergo rimangono sotto la sorveglianza delle autorità sanitarie in attesa dell’esito degli accertamenti in corso per determinare il grado di contatto avuto con gli studenti risultati positivi che hanno già lasciato l’isola.

Gli studenti, ricorda il giornale, erano arrivati a Maiorca tra il 12 e il 20 giugno e nessuno di loro era vaccinato contro il coronavirus. La Comunità di Madrid è la più colpita con 363 studenti contagiati e altri 3.000 esposti al mega focolaio e costretti quindi alla quarantena.

Contagi nelle ultime due settimane legati ai viaggi a Maiorca sono stati confermati anche nelle Comunità Valenciana, Murcia, Castilla-La Mancha, Galizia, Catalogna, Paesi Baschi e Aragona.

La situazione attuale a Palma di Maiorca

La mascherina a Maiorca non è più obbligatoria all’esterno ma solo se è possibile mantenere il distanziamento sociale. Per ora sono state identificate diverse fonti di contagio ed è stato aperto un fascicolo per il mancato rispetto delle misure anti Covid contro gli organizzatori di un concerto di musica Reggaeton tenutosi nell’arena per le corride dei tori di Palma di Maiorca.

Maiorca si prepara inoltre a ricevere da mercoledì prossimo un’ondata di turisti britannici dopo che Londra l’ha inserita nella lista ‘verde’ delle destinazioni.

 

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