Mediaset si aggiudica i diritti della Coppa Italia e della Supercoppa Italiana

Mediaset si aggiudica i diritti della Coppa Italia e della Supercoppa Italiana. Non è una belle notizia per la Rai

Supercoppa Italiana
Supercoppa Italiana (Getty Images)

La Rai perde un altro pezzo importante della sua programmazione. Mediaset ha acquisito, infatti, i diritti televisivi della Coppa Italia e della Supercoppa italiana per le prossime tre stagioni. Calcio e Finanza informa che il gruppo guidato da Pier Silvio Berlusconi avrebbe offerto 48,2 milioni all’anno per il triennio, acquistando in tal modo tutti i diritti presenti nel bando, sia in chiaro che pay.

Ti potrebbe interessare>>> Calcio in TV: ecco dove vedremo dal 2021/22 Serie A, B, coppe e campionati esteri

La Rai non rimane completamente a mani vuote perché mantiene i diritti radiofonici, con una offerta da circa 400mila euro a stagione. Da sempre il calcio radiofonico è marchiato Rai, dalla nascita di “Tutto il calcio minuto per minuto” fino ad oggi. Innegabile, però, che la perdita delle gare di Coppa Italia e della finale di Supercoppa italiana rappresentino un vuoto assai difficile da riempire e da spiegare ai milioni di abbonati.

La felicità dei presidenti delle squadre di calcio

La notizia, però, renderà senz’altro felici i presidenti delle società, sempre alla ricerca disperata di liquidità.  La Serie A incasserà, sempre secondo Calcio e Finanza, 48,6 milioni a stagione in media per Coppa Italia e Supercoppa italiana, con un aumento pari al 37% rispetto al ciclo precedente, con valore più che raddoppiato rispetto a due cicli fa, 35 milioni per il 2018-2021, 22 milioni per il 2015-2018.

Mediaset ed il nuovo format della Coppa Italia

Il nuovo e maggior valore della Coppa Italia deriva sicuramente dal cambiamento del format della competizione che farà si che, fin dall’inizio, ovvero dal mese di agosto, tutte le compagini di serie A scendano in campo come protagoniste. La nuova Coppa Italia vedrà quindi, tra le partecipanti, le formazioni della Serie A, 20 club, della Serie B, anche in questo caso 20 club e la Lega Pro rappresentata da 4 club.

La nuova formula della Coppa Italia prevede che le partite siano ad eliminazione diretta, con la sola eccezione delle semifinali. Tutto questo renderà ancora più avvincente un torneo che soltanto nelle ultime stagioni è stato rivalutato, anche dai grandi club della nostra serie A. L’Italia, in questo senso, è sempre stata un’eccezione, a differenza di ciò che accade in Germania, Spagna e, soprattutto in Inghilterra, dove la coppa nazionale ha un valore solo leggermente inferiore rispetto a quello del campionato.

Ti potrebbe interessare>>> Addio a Marco Bogarelli: il re dei diritti tv è morto per Covid

Ad agosto si ripartirà e sarà tutto nuovo. Il nuovo padrone di casa sarà Mediaset, il nuovo regolamento del torneo, sicuramente più avvincente e coinvolgente e, speriamo, la nuova modalità di accesso agli stadi. Nuovamente accessibili a tutti, senza limitazioni.

Impostazioni privacy