Raffaella Carrà e Gianni Boncompagni: una lunga storia d’amore

Raffaella Carrà e Gianni Boncompagni: una lunga storia d’amore, durata 11 anni

Nei giorni dedicati a Raffaella Carrà riemergono tante storie personali che s’intrecciano, inevitabilmente, con la storia della televisione. Quando si parla di Raffaella Carrà quasi naturalmente al suo nome si associa quello di Gianni Boncompagni. Se andate su Wikipedia e cercate Gianni Boncompagni troverete: conduttore radiofonico, paroliere, autore televisivo, compositore e regista televisivo italiano. Tutto vero, più semplicemente si può dire che è stato, insieme a Renzo Arbore, una delle menti più brillanti e creative degli ultimi cinquant’anni.

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Con Raffaella Carrà ha creato un sodalizio non soltanto sentimentale. La loro collaborazione artistica ha prodotto, negli anni, grandi successi televisivi e discografici. La loro storia è durata undici anni e tutto ebbe inizio girando uno spot per le Poste. “Alle 5 del mattino a piazza di Spagna. Papà le doveva fare un’intervista per uno spot delle Poste. E voleva la piazza deserta”, racconta la figlia Barbara, che aggiunge come il padre preannunciò a Renzo Arbore questa intervista ad una ragazza “carina”.

E’ scoppiato l’amore

Dopo qualche settimana i due iniziarono la loro relazione. La Carrà era felicissima, a sua madre, all’inizio contraria a questo rapporto, diceva che aveva incontrato il grande amore, un uomo che le aveva insegnato l’autoironia, il sarcasmo, il senso dell’umorismo. Renzo Arbore in questi giorni, ricordando la storia di Gianni Boncompagni con Raffaella Carrà, evidenzia com siano state proprio le continue risate, la loro costante allegria, il collante di quella relazione.

Il rapporto tra Boncompagni e Carrà, con la loro profonda intesa anche professionale, ha dato vita a successi storici della televisione italiana come “Pronto, Raffaella?”, il cui autore era proprio Gianni Boncompagni. Quella trasmissione divenne d’importanza epocale poiché coincise con la nascita di una fascia oraria televisiva fino ad allora ritenuta di scarsa importanza, quella di mezzogiorno.

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Ma parlando del rapporto professionale di Gianni Boncompagni e Raffaella Carrà come si possono dimenticare brani musicali storici come “Tuca tuca” e “Tanti auguri”. Un connubio che anche dopo l’interruzione del rapporto sentimentale è proseguito in ambito professionale, conseguendo grandi successi. Un autore geniale ed un’artista completa hanno potuto scrivere insieme pagine di una televisione che ormai non c’è più.

Ora Raffaella e Gianni staranno di nuovo insieme. Non è difficile prevedere che staranno già organizzando un nuovo spettacolo, sempre accompagnandosi con grosse risate.

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